A due anni dall'ultimo album in studio "Tales from the Realm of the Queens of Pentacles" del 2014, esce il 14 ottobre 2016 il nuovo album di Suzanne Vega "Lover, Beloved: Songs From an Evening With Carson McCullers", un omaggio alla scrittrice americana Carson McCullers, a cui l'artista ha fatto sempre riferimento nei suoi testi.

Questo nuovo lavoro esce con l'etichetta Cooking Vinyl/Edel, è una raccolta di dieci canzoni scritte dall'artista stessa in collaborazione con Duncan Sheik, i brani esprimono il pensiero della scrittrice americana, l'artista dichiara: "Ritengo che le idee e i pensieri della McCullers sono molto moderne, e lei li incarna in un modo che altri autori non lo fanno.

Ha cercato di viverli e ha pagato un prezzo". Questoalbum è preceduto dal singolo " Harper Lee ".

Suzanne Vega e la sua carriera

Suzanne Vega fin da piccola mostrava interesse per l'arte in genere, infatti a nove anni cominciò a scrivere poesie e a 14 anni scrisse la sua prima canzone. Mentre studiava letteratura inglese, si esibiva il piccoli locali del Greenwich Village e nel 1984 ottenne il primo contratto con una casa discografica. Nel 1985 pubblicò il suo primo album dal titolo " Suzanne Vega ", che fu accolto bene dalla critica. Toccò il successo con l'album " Solitude Standing " del 1987, che conteneva due singoli importanti che hanno avuto un riscontro positivo dal pubblico mondiale, " Tom's Diner " e " Luka ".

Il singolo Tom's Diner venne utilizzato come traccia in una prova di compressione MP3.

Dal terzo album " Days of Open Hand " del 1990 (che tra l'altro ha vinto un Grammy Award) in poi, cambia il genere musicale di Vega, diventa più sperimentale, i testi cominciano ad esprimere maggiori emozioni, tocca generi come la musica folk, dance e industriale.

Altri singoli di successo dell'artista sono " Book of dreams ", " Caramel " incluso nel film Un uomo in prestito, " Woman on the Tier " incluso nel film Dead Man Walking (Condannato a morte). Negli anni 2000 pubblica una serie di raccolte, album live in dvd e nel 2010 registra nuovamente l'intera discografia con arrangiamenti ridotti.