Michael Moore non è nuovo alla presentazione di documentari di carattere politico, lo fece già con Fahrenheit 9/11, caso esemplare di critica sociale verso un esponente politico, in quel caso l'allora presidente degli USA George W. Bush. Ora è soprattutto Donald Trump ad essere messo sotto analisi, ed è proprio dalla "terra di Trump" che il cineasta fa partire il suo one-man show, da un teatro di Wilmington precisamente, in Ohio, luogo in cui il candidato repubblicano ha vita facile. L'enorme maggioranza degli elettori è conservatrice. Una terra quindi indubbiamente poco adatta nell'accogliere ideologie più democratiche.
In effetti, Moore, non nasconde il suo schieramento verso la candidata Clinton, della quale ne esalta le gesta e la proietta come la nuova eroina salva-America.
La censura e l'idea del film
L'idea del film nasce proprio in Ohio, negli USA, dopo che Moore fu pesantemente censurato e gli fu vietata la possibilità di filmare il suo live show in un teatro a Newark, OhioAmazon Music Unlimited esce negli Stati Uniti
Hey NYC- Who wants a peek @ what I've been up 2? Tues, 9:30pm, IFC Center. TIx free, 1st come, b.o. opens 8:30pm. pic.twitter.com/SrAhaq74ME
— Michael Moore (@MMFlint) 18 ottobre 2016
come lui stesso racconta, ci dice il "The Guardian": "Sono sicuro che le buone persone che gestiscono questo teatro non sono, nel loro cuore, orgogliose di quello che hanno fatto e hanno certamente sperato che il loro piccolo atto di censura non sarebbe uscito fuori.
Probabilmente non pensavano che ci saremmo preoccupati di loro così pubblicamente. Ecco come piccole città la fanno franca in situazioni del genere." Una "Trumpland" fedele fino in fondo ai suoi ideali.
Il debutto
Il docu-film di Moore è stato girato solo poco più di due settimane fa, in due giorni, e dura solo 73 minuti nei quali il regista mette in scena il suo dibattito live che ha tenuto presso il Murphy Theatre di Wilmington.
Il debutto è avvenuto martedì scorso in un cinema di Brooklyn a New York e che, come ci spiega "Business Insider", proprio ieri è stato presentato anche a Los Angeles e continuerà la sua corsa verso altre sale del paese, e si spera in breve tempo di avere il film disponibile anche in streaming e su I-tunes.
Mister Donald Trump: Neofascismo o Nuovo Tradizionalismo 2.0?