Le reliquie di Padre Pio da Pietrelcina, dopo essere state in America, precisamente a Boston, nella seconda decade di settembre e precisamente proprio nel periodo che ricorrevano i festeggiamenti dell'anniversario della morte del Cappuccino, hanno ricevuto un'accoglienza eccezionale da parte dei fedeli americani, che hanno affollato tutte le chiese dove le reliquie hanno fatto tappa, raggruppando oltre 50mila fedeli in poco più di tre giorni, arriveranno oggi in Australia; saranno esposte infatti dal 22 al 26 ottobre nella cattedrale di Santa Maria di Perth.
Mons. Michael Keating, il parroco della cattedrale, ha incontrato il Santo Padre nel 1965; per lui, questo è un evento di grande interesse poiché molta gente avrà l’opportunità di imparare dalla fede di Padre Pio. Sarà il frate cappuccino padre Gian Maria Di Giorgio, del convento di Santa Maria delle Grazie (San Giovanni Rotondo), ad occuparsi delle reliquie. Una volta arrivato nella cattedrale di Santa Maria di Perth, in Australia, sarà lui a parlare ai fedeli australiani della vita e della fede di san pio da Pietrelcina (nonché suo maestro di guida spirituale). Inoltre si celebreranno messe di guarigione, veglie di preghiera, adorazioni e rito dell’unzione degli infermi.
Le reliquie includeranno dei capelli, un paio di guanti, un panno di lino utilizzato per pulire il sangue dalla ferita del costato del Santo da Pietrelcina (canonizzato il 16 Giugno 2002 da Papa Giovanni Paolo II).
I fedeli di Sydney potranno così visionare le reliquie posizionate in un’apposita bacheca nella cattedrale metropolitana Santa Maria di Perth. Intanto nella città garganica arriva la madonna della Libera patrona di Pietrelcina, città natale di Padre Pio.
La madonna è arrivata nel pomeriggio di giovedì nella cittadina garganica, ricevendo una calorosa accoglienza dal popolo sangiovannese, ed è possibile venerarla fino a domenica pomeriggio nella chiesa dell'ospedale che il Santo tanto ha voluto realizzare, Casa Sollievo della Sofferenza.