Nel secondo dibattito per l'#elezione alla Casa Bianca, Donald Trumpha ricordato alla sfidante Hillary Clinton le accuse di molestie che Bill ha ricevuto quando era Presidente. Materia scottante per i cronisti e i puritani, affrontata sei anni fa nel film I due#Presidentidi Richard Loncraine, conDennis Quaid travestitosi da marito dell'attuale candidata democratica.

I due Presidenti, biografia dell'ex Primo Ministro Tony Blair

Sconfitto il Partito Conservatore inglese, il laburista Tony Blair sale al potere nel 10 di Downing Street. Il neo eletto Primo Ministro deve gran parte dell'affermazione elettorale a Bill #Clinton, da cui ha copiato le strategie di comunicazione.

E ogni volta che viene accolto alla Casa Bianca dal mentore americano, si sente orgoglioso. Ben presto, il Presidente degli Stati Uniti sarà sommerso dalle accuse di molestie sessuali della stagista Monica Lewinsky e il suo allievo britannico, dopo una difesa stoica, deciderà di trascurarlo.

I due Presidenti, film biografico di Richard Loncraine, ritrae per l'appunto questo rapporto presidenziale, fra l'ammirazione e l'abbandono. Se all'inizio Tony Blair sceglie con cura la cravatta da indossare negli incontri con l'"amico" Clinton, quando lo scandalo sessuale imperversa preferisce farsi da parte. Dal progressismo come "scelta obbligata nelle democrazie occidentali", il punto di vista registico si sposta sulla conservazione della reputazione pubblica.

Tony Blair, alias limpido e convincente Michael Sheen, è all'apice della carriera e il suo nome non può sporcarsi con quello diBill Clinton, alias faccia da schiaffi Dennis Quaid. L'amicizia può aspettare, il decoro pubblico no.

Il film, contestualizzato storicamente con l'inserimento di filmati sulla guerra di Kosovo, eccede con il buonismo verso il Presidente del Regno Unito.

Esercizio simile è stato realizzato in The Queen di Stephen Fears, pellicola del 2006 in cui Sheen aveva per la prima volta interpretato Tony Blair. A parte il miele, la scrittura de I due Presidenti di Peter Morgan (Il maledetto United, Frost/Nixon il duello, The Queen)sa essere anche ficcante, spremendo lo splendore di Clinton.

Ma quella disuguaglianza marcata fra il buono e il cattivo è un bavaglino per la narrazione.

La sceneggiatura premia Hillary Clinton e Cherie Blair

Nel lungometraggio-ritratto di Loncraine, la coppia first lady rappresenta una piacevole sorpresa della messa in scena. Hope Davis (la signora Clinton) e Helen McCrory (la signora Blair) danno così prova di una massiccia bravura. Sono personaggi a tutto tondo e umili decisioniste. Sottomesse dal peso politico dei mariti, tirano fuori classe ed emancipazione. Le stesse qualità che stanno premiando Hillary Clinton oltre il cinema e nei sondaggi citati dai giornali americani. I due Presidenti potrebbe avere come sequel un ipotetico film dal titoloLa Presidentessa?