Ritorna al cinema lo stilista Tom Ford dopo A Single Man del 2009. Il suo nuovo film, in uscita il 17 novembre, si intitola Animali notturni ed è tratto dal premiato romanzo Tony & Susan di Austin Wright. Nel cast Amy Adams e Jake Gyllenhall.

Un libro inquietante

Susan, proprietaria di una galleria d'arte, è ossessionata dal romanzo dell'ex marito, un violento thriller che lei sente come una velata minaccia e un simbolico racconto di vendetta. Infatti il libro, che descrive una vacanza familiare finita nel sangue, suggerisce alla protagonista tutta una serie di verità riguardo al passato di coppia .

Alcune differenza tra film e opera originale riguardano professione e situazione familiare di Susan. Ma la più importante distanza tra la pellicola di Ford e il libro di Wright è il sistema narrativo, per immagini, che si sostituisce al lungo monologo interiore che costituisce l'ossatura del romanzo.

Una storia nella storia

Il film propone un complesso parallelismo psicologico tra la storia narrata nel romanzo e la vita di Susan, costruendo una storia nella storia che viene mostrata sullo schermo attraverso la concreta messa in scena delle vicende lette dalla protagonista.

Di conseguenza parte del film è ambientata nell'opaco deserto exano descritto nel romanzo e metà in una Los Angeles coloratissima.

A questo si aggiungono i frequenti flashback di Susan.

Nel corso del film sono esplorati temi come la paranoia, il desiderio, l'ambizione e la pietà.Visivamente si tratta di un prodotto potente, figlio di un occhio inequivocabilmente allenato alla bellezza e al gusto. Ford è qui affiancato dal navigato direttore della fotografia Seamus McGarvey e da Abel Korzeniowski alle musiche.

Un thriller sentimentale che omaggia Stephen King

Se state cercando un film che incanti gli occhi e perturbi il cuore, Animali notturni potrebbe fare per voi. Possiede quel fascino particolare del romanzo come strumento dannato tipico dei libri di Steven King e altri film come Ghost Writer e The Number 23.