Dalì Experience, mostra organizzata da co-fine Art con il patrocinio del Comune di Bologna ,raccoglie a Palazzo Belloni, in via Barberia 19, circa 200 opere dell'artista spagnolo, provenienti dalla collezione di Beniamino Levi. La mostra permette l'immersione completa dello spettatore nel mondo fantastico e surreale del poliedrico artista catalano. Interattività, luci, suoni e tecnologia fanno della mostra un viaggio stupefacente all'interno del fiabesco e sognante Salvador Dalì.

Sculture, litografie e disegni surreali

Un gran numero di sculture in bronzo come elefanti, lumache e orologi fluidi permettono al visitatore di comprendere a pieno il pensiero paranoico-critico utilizzato dall'artista nella composizione delle sue opere.

Ma sono anche presenti litografie e disegni raffiguranti vicende di La Fontaine, autore del XVII secolo, del Decameron di Boccaccio e di Alice Nel Paese delle Meraviglie, opere che hanno affascinato particolarmente l'artista.

Dalì Experience fino al 7 maggio 2017: divertimento assicurato

L'interattività della mostra è resa possibile da specchi, luci, schermi 3D e audio guide intense e mirate presenti in due varianti: quella in lingua italiana e quella "paranoica", costituita appositamente per l'evento e composta da suoni e racconti in lingua madre che meglio riescono ad immergere lo spettatore nel mondo onirico e fatato rappresentato nelle opere del pittore catalano. Emblema del movimento surrealista, Salvador Dalì riesce ad esprimere al meglio la concezione della corrente artistica novecentesca, volta ad esprimere di getto il pensiero attraverso l'Arte, senza la coercizione della ragione o del giudizio.

Il pittore spagnolo riesce così a cogliere aspetti della quotidianità non visibili all'occhio del comune osservatore; lati nascosti di oggetti frequenti che grazie alla mente paranoica ed estroversa dell'artista riescono a prendere vita e a mostrarsi nella loro stupenda maestosità. Il risultato è un mondo fantastico ricco di innovazione, sublime e fatato che lo spettatore può ammirare alla mostra di Palazzo Belloni attraverso un esperienza multimediale a 360 gradi.