Il numero delle serie tv prodotte ogni anno è in costante crescita, al punto che non esiste genere che non sia stato toccato dal racconto seriale, dalla fantascienza alla comedy, dall'horror al musical, andando spesso in una direzione che tende a miscelare gli elementi principali, oppure verso lo sfruttamenteo dei sottogeneri (le serie sugli zombi superano ormai la doppia cifra). Nell'enorme calderone dei generi, c'è anche quello "sportivo", che, come molti altri, finisce sempre per tingersi di altro, fra commedia, dramma, o storie sentimentali.

Ci sono almeno 5 Serie TV sullo sport, però, che vale la pena vedere e non solo per gli appassionati.

Da Friday Night Lights a Club de Cuervos: le migliori serie tv sullo sport

"Friday Night Lights" è forse la più famosa, creata nel 2006 da Peter Berg (regista della bella black-comedy "Cose molto cattive" e di "Hancock", il supereroe "svogliato" interpreteato da Will Smith) per la NBC, in seguito alla produzione dell'omonimo film. La serie si compone di 5 stagioni e racconta le vicende di una squadra di football americano dell'high school e del suo allenatore, Eric Taylor (Kyle Chandler), in una cittadina fittizia del Texas che vive soltanto di football. Si fa notare per il taglio quasi documenatristico delle riprese, con attori lasciati spesso liberi di improvvisare.

Ancora football americano al centro di "Blue Mountain State", serie che lascia da parte il teen-drama per virare sulla commedia demenziale. Tre stagioni divertenti che iniziano con l'arrivo di Alex nella squadra di football del college Blue Mountain State. Ma quello che interessa al nuovo quaterback di riserva del team, in realtà, è solo fare una sfrenata vita al college.

Spinge sull'acceleratore della commedia demenziale anche la divertentissima (e sboccata) "Eastbound & Down", serie targata HBO con il comico Danny McBride, autentico mattatore nel ruolo di Kenny Powers, ex-giocatore di baseball professionista, che tenta di tornare ai fasti del passato, dopo essere stato costretto a trasferirsi nella sua città natale per lavorare come insegnante di ginnastica.

Quattro stagioni che vedono la partecipazione di importanti comici americani come Will Ferrell (anche produttore esecutivo della serie), Jason Sudeikis, Craig Robinson e Ken Marino.

Peter Berg mette lo zampino su un'altra serie sul football americano: "Ballers" (ancora HBO), che vede fra i produttori esecutivi Mark Wahlberg e Dwayne "The Rock" Johnson, anche protagonista. La serie creata da Stephen Levinson (già produttore esecutivo di titoli televisivi importanti come "Boardwalk Empire" e "In Treatment") è arrivata alla terza stagione - in uscita la prossima estate - e segue le vicende di Spencer (Dwayne Johnson), ex-giocatore che adesso si dedica a gestire le finanze dei giocatori della nuova generazione per evitare che li spendano fra droghe, prostitute ed eccessi.

Niente football, ma calcio per "Club de Cuervos", la prima serie prodotta da Netflix in lingua spagnola, che ha sorpreso tutti per la sua riuscita combinazione di dramma e commedia nel mondo del calcio. Ambientata nell'immaginaria città messicana di Nuevo Toledo, dove la squadra del Club de Cuervos rimane senza un proprietario dopo la morte dello storico presidente Salvador. Tocca ai suoi due figli, Chava e Isabel, provare a sostituirlo, senza mandare in malora quanto di buono costruito dal padre.