Il panorama delle Serie TV è sempre più sconfinato, con un incremento costante della produzione di anno in anno. Nel 2017 si prevede che il numero possa toccare quota 500, cifra impressionante se si considera che solo nel 2014 le nuove serie tv erano state 389. Una scelta così vasta lascia inevitabilmente all'oscuro alcune produzioni, spesso interessanti, ma che non hanno la stessa fortuna o la stessa visibilità dei titoli più altisonanti e attesi dagli spettatori di tutto il mondo. Fra queste ce ne sono alcune che gli appassionati al mondo seriale non dovrebbero farsi sfuggire.

Da "Silicon Valley" a "Orphan Black": le 5 serie tv da recuperare

"Halt and Catch Fire" è una serie targata AMC, rinnovata per una quarta e ultima stagione in uscita a luglio, che racconta il boom dei personal computer nei primi anni '80, anticipando il trend-nostalgia cavalcato di recente da "Stranger Things" e "Red Oaks". Il controverso Joe MacMillan, assunto dalla Cardiff Electric, cerca di indirizzare la società verso la produzione di computer, aiutato dall'ingegnere informatico Gordon Clark e dalla geniale studentessa Cameron.

Un'altra serie tv che ha al centro la tecnologia e l'informatica è "Silicon Valley" della HBO, una comedy che racconta la vita di un gruppo di programmatori nerd alle prese con una start-up, in apparenza fallimentare, ma che nasconde un algoritmo vincente.

La comedy è, forse, il genere più abusato, ma alcune serie stanno provando a rinnovarlo con incursioni nel surreale o con un umorismo cinico e graffiante, che innalza notevolmente gli standard ai quali eravamo abituati. È il caso di "Man Seeking Woman" e "You're the Worst", entrambe prodotte da FXX, il canale satellite di FX dedicato ai giovani tra i 18 e i 34 anni.

La prima segue la vita di Josh nella grottesca e surreale ricerca di una ragazza, destinata puntualmente a fallire; "You're the Worst", invece, racconta l'incontro-scontro tra il cinismo dello scrittore in crisi Jimmy e l'esuberanza dell'immatura Gretchen, pr di un improbabile trio rap: nessuno dei due vuole una relazione stabile, ma i piani si complicano presto.

Ai fan della fantascienza e dell'action, invece, si rivolge "Orphan Black", serie canadese incentrata su Sarah Manning, una ragazza che, dopo essersi impossessata dell'identità di una donna identica a lei, scopre di avere diversi cloni nel mondo. La particolarità di "Orphan Black" è data soprattutto dall'interpretazione di Tatiana Maslany, capace di calarsi brillantemente nei panni di tutti i cloni della protagonista.