La Praemium Erasmianum Foundation ha conferito il Premio Erasmus 2017 alla sociologa culturale canadese Michèle Lamont, docente di Sociologia all’Università di Harvard, di Studi Africani ed Afro-Americani e docente Robert I. Goldman di Studi Europei. Ha ricevuto il premio per il contributo alla ricerca sociale nelle relazioni tra conoscenza, potere e diversità.
La Lamont ha dedicato la sua carriera accademica all’indagine di come le condizioni sociali formino la disuguaglianza e l’esclusione sociale, e come gruppi stigmatizzati trovino modi per preservare la loro dignità e la loro autostima.
I suoi interessi scolastici si concentrano su come classe ed etnicità determinino il modo in cui le persone guardano la realtà e su come il benessere delle minoranze influenzi quello della società più ampia. Attraverso un’innovativa ricerca internazionale comparativa, la Lamont ha dimostrato come gruppi svantaggiati possono ottenere nuove forme di autostima e rispetto.
Società resilienti
Nella ricerca della formula del successo, ha esaminato i fattori culturali e le strutture istituzionali che possono creare società più resilienti. Inoltre ha dimostrato che la diversità spesso porta a relazioni più forti e produttive sia nella società che nel mondo accademico. La Lamont ha rivolto anche il suo sguardo critico all’interno, analizzando le idee sul valore e la qualità che sostengono la formazione del giudizio nelle scienze sociali.
La sua ricerca nei modelli alla base dei modelli nella discussione è di particolare importanza in un periodo in cui le autorità scolastiche e la loro pretesa alla verità sono sempre più messe alla prova.
Con il suo approccio interdisciplinare, la sua posizione critica e la sua prospettiva internazionale, la Lamont si è dimostrata un campione di diversità nella ricerca e nella società.
Come tale ha incarnato il valore sostenuto dalla Praemium Erasmus Foundation.
Il lavoro di Michèle Lamont
Ha scritto decine di libri ed articoli su argomenti come cultura, diseguaglianza sociale ed esclusione; razzismo ed etnicità; istituzioni e scienza. Nel suo libro più recente, “Getting Respect” (2016), descrive come vari gruppi stigmatizzati rispondono all’esperienza quotidiana della discriminazione.
Nel suo libro precedente “How Professors Think” (2009), esamina come il mondo accademico determina cosa sia la conoscenza di valore.
Come sociologa influente a livello internazionale, la Lamont ha interpretato un ruolo chiave nel connettere le aree di ricerca europea ed americana nelle scienze sociali. Nel 2002 ha cofondato il Successful Societies Program al Canadian Institute for Advanced Research. Nel 2016 le è stato conferito un dottorato ad honorem dall’Università di Amsterdam.
Il Premio Erasmus 2017 viene conferito annualmente ad una persona o un'istituzione che hanno dato un contributo alle discipline umanistiche o all'arte, in Europa ed oltre, e consiste in un premio in denaro di 150 mila euro. Il premio 2017 verrà presentato a novembre. Insieme alla presentazione del premio, un vario programma di attività sarà organizzato su Michèle Lamont e sul tema “Conoscenza, Potere e Diversità”.
