Mentre in questi minuti si stanno diffondendo i buoni-spesa in regalo dalle Librerie Feltrinelli per gli scrittori che abbiano lasciato almeno 5 recensioni sul proprio sito, c'è un autore-editore che promuove le sue attività in altri modi (anche meno convenienti per lui). Si definisce più un traduttore che uno scrittore, ed è grazie a lui che un poeta cubano come Herberto Padilla può essere letto ed apprezzato anche in Italia. Così Gordiano Lupi da oltre venti anni si batte contro la cultura del "like" ad ogni costo. Tratteggiare una sua linea editoriale è un pò seguire le movenze di una stella del calcio (lui ex arbitro) con la passione per il mondo del centro- america (sua moglie è cubana).

Ma la sua battaglia più grande la sta "combattendo" sui social ed attraverso le sue attività culturali ristrette - in senso lato- tra la costa di Piombino e l'hinterland pisano. E' la guerra di Davide contro Golia, una storia spiccatamente italiana dove il più grande cerca in tutti i modi di schiacciare tutto. Senza alcun intermediario.

E così Lupi cerca di distogliere l'attenzione dei grandissimi nomi del panorama culturale italiano con uscite editoriali a dir poco clamorose. I vari Fabio Volo, Bruno Vespa e Beppe Grillo diventano per lui gli autori del libro-panettone in forte contrasto con la linea editoriale che segue dalla nascita de Edizioni il Foglio ed altre avventure letterarie.

Diario Contemporaneo

Purtroppo l'epoca di Giangiacomo feltrinelli con le opposizioni ai giochi di potere e di una formazione libera da ogni schieramento è giunta al tramonto ed i piccoli editori del mito di Cuba e Che Guevara (al quale Edizioni il Foglio ha dedicato numerosi libri) si smarcano fissando gli appuntamenti tra i social, (tempo fa il libro - Calcio e Acciaio- entrò tra i finalisti dello Strega) organizzando banchetti pubblici nelle principali città toscane e rendendo free-download alcune opere.

E' la controrivoluzione della politica a chilometro zero, che passa al setaccio la cinematografia italiana degli anni settanta (sua l'edizione del film "Il cielo sopra Piombino") e regala ai suoi lettori stralci di poetica pasoliniana attraverso le colonne del quotidiano "Il Tirreno".

Gordiano Lupi vince la sua battaglia a colpi di nonsense ( troppo bombardamento mediatico) dove preferisce Zerocalcare, gli scrittori sfigati ed ammonisce i suoi nei suoi ultimi post su Facebook ad una presunta querela per un libro su un comico nazionale.