Per Quentin Tarantino, Los Angeles non è solo la città che con Hollywood rappresenta il cuore pulsante del mondo del cinema statunitense, ma è anche il luogo in cui il regista è cresciuto.

Sua madre Connie, un'infermiera del Tennessee, rimase incinta a soli sedici anni e venne abbandonata dal compagno, l'attore e musicista Tony Tarantino, ancor prima di portare a termine la gravidanza. La donna, dopo aver partorito decise di trasferirsi con il piccolo Quentin in California.

"Ho vissuto nella Contea di Los Angeles gran parte della mia vita", ha spiegato Tarantino alla rivista Variety.

"Ero lì anche nel 1969, quando avevo sette anni."

Il prossimo film di Quentin Tarantino avrà come sfondo la strage compiuta dalla setta di Charles Manson

Il riferimento di Tarantino all'anno 1969 e alla metropoli californiana non è casuale, poiché proprio in quell'anno e proprio a Los Angeles, Charles Manson e la sua setta misero in atto la terribile strage che farà da sfondo al prossimo film del regista americano.

La strage fu compiuta il 9 agosto nella villa del cineasta Roman Polanski nel distretto di Bel Air, e vi furono uccise cinque persone, tra cui la moglie di Polanski, Sharon Tate, che era incinta di otto mesi.

Il nuovo lavoro di Tarantino racconterà il mondo di Hollywood in quegli anni e si intitolerà 'Once Upon a Time in Hollywood', con chiaro riferimento a 'C'era una volta in America' di Sergio Leone.

Sia Brad Pitt che Leonardo DiCaprio hanno già collaborato in passato con Quentin Tarantino

Nel cast della pellicola è già stato confermato Leonardo DiCaprio e adesso si unisce al progetto un'altra grande star, Brad Pitt.

Sia Pitt che DiCaprio hanno già collaborato in passato con Tarantino: il primo nel 2009 in 'Bastardi senza gloria', mentre il secondo nel 2012 in 'Django Unchained'.

Nel film 'Once Upon a Time in Hollywood', DiCaprio interpreterà il personaggio di Rick Dalton, un attore di serie Tv western in declino, mentre Pitt sarà Cliff Booth, storica controfigura.

"Entrambi i personaggi", ha ancora spiegato Tarantino a Variety, "lottano per sopravvivere in una Hollywood che non riconoscono più.

Ma Rick ha una vicina di casa molto famosa...Sharon Tate."

Quentin Tarantino ha lavorato alla sceneggiatura di 'Once Upon a Time in Hollywood' per cinque anni

Per il ruolo di Sharon Tate in 'Once Upon a Time in Hollywood', si fa insistentemente il nome di Margot Robbie, che sarebbe così alla prima collaborazione con Tarantino. L'attrice ritroverebbe sul set DiCaprio, con cui ha recitato nel 2013 in 'The Wolf of Wall Street' di Martin Scorsese.

Tarantino ha poi svelato di aver lavorato alla sceneggiatura per cinque anni: "Sono entusiasta di raccontare questa storia di una Los Angeles e di un Hollywood che non ci sono più e non potrei essere più felice della coppia formata da DiCaprio & Pitt nei ruoli di Rick & Cliff''.

Once Upon a Time in Hollywood, decimo lavoro di Tarantino, è atteso nelle sale cinematografiche nell'agosto del 2019, a 50 anni esatti di distanza dalla strage perpetrata dalla setta di Manson.