L'ultimo video pubblicato da nayt ha scosso in maniera significativa il rap web italiano. Poco più di un'ora fa, durante un pomeriggio tranquillo, nel quale la notizia del nuovo album di Noyz Narcos – che stando a quanto da lui dichiarato potrebbe anche essere l'ultimo della sua lunga e fortunata carriera – sembrava l'unica destinata a catturare l'attenzione degli appassionati, il video di 'Gli Occhi della Tigre' è arrivato come un fulmine a ciel sereno a scardinare gli equilibri, oltre che a monopolizzare le discussioni – virtuali e non – degli appassionati del genere musicale più ascoltato dalle nuove generazioni.

Dissing a lowlow, frecciatine a Sfera Ebbasta e DrefGold

Nella seconda strofa del brano, a partire dal minuto 1:32 è presente un dissing al collega LowLow, che viene esplicitamente nominato, oltre che una chiarissima frecciatina indirizzata a Sfera Ebbasta e DrefGold.

'Ho sentito l'ultimo pezzo di lowlow e quell'altro, quanto mi fa schifo', con queste parole Nayt ha voluto criticare il collega romano attualmente sotto contratto con la Sugar – la nota etichetta discografica di Caterina Caselli – facendo un chiaro riferimento al brano 'Sbagliato', realizzato da lowlow con la collaborazione di 'Riki'.

Nella parte finale della medesima strofa è presente invece un chiaro ed inequivocabile riferimento – a dir poco polemico –al brano 'Sciroppo', realizzato da Sfera Ebbasta con la collaborazione di DrefGold, presente nell'album 'RockStar'.

Chi è Nayt ?

Nayt, il cui vero nome è William Mezzanotte, è originario di Isernia, città nella quale è nato nel 1994. E' tuttavia un romano d'adozione, dato che si è trasferito nella capitale in giovanissima età. Ed è proprio a Roma che l'attuale pupillo di 3D – uno dei producer più influenti della scena rap romana negli ultimi 10 anni – si è avvicinato alla cultura hip hop.

Nayt ha iniziato a farsi notare nel 2009, quando, poco più che bambino – all'epoca aveva infatti soltanto 15 anni – ha diffuso i suoi primi brani, dai quali emergeva chiaramente un talento lirico inequivocabilmente precoce, oltre che un'impressionante capacità di strutturare testi credibili, originali e ben più maturi di quelli proposti dai suoi coetanei, senza scimmiottare nessun altro artista.

Nel corso degli anni il rapper ha proseguito il suo percorso, stringendo un sodalizio artistico con il sopracitato producer 3D, ed arrivando a collaborare con nomi di primo piano della scena italiana, come ad esempio Primo Brown, Emis Killa, Gemitaiz, MadMan e CaneSecco.