'Mowgli - Il disco nella giungla' è l'ultima fatica discografica di tedua; l'album, pubblicato il 2 marzo 2018 per Sony Music, sta riscuotendo un buon riscontro da parte del pubblico, sia a livello qualitativo – sono molti infatti i commenti positivi lasciati dagli utenti on line sui più noti social network – che quantitativo, visti e considerati i numeri ottenuti in pochi giorni sulle principali piattaforme di streaming.

In questa prima settimana dopo l'uscita del progetto l'artista genovese sta ovviamente rilasciando numerosissime interviste, tra queste una della più significative è stata sicuramente quella diffusa pochi giorni fa da 'Rolling Stone Italia' (edizione cartacea, attualmente in edicola), nella quale il rapper ha fatto un lunga serie di dichiarazioni su suoi colleghi, che hanno catturato l'interesse degli appassionati.

Inoki, Sfera, Ghemon, Tony Effe e Club Dogo

Tedua ha voluto fare alcune dichiarazioni per sottolineare l'importanza di alcune figure artistiche, a suo modo di vedere fondamentali per l'evoluzione del rap italiano, queste le sue parole:

'Sono contento che in questo periodo stanno tornando alla ribalta artisti come Ghemon e inoki [..] ascoltare la loro musica, così come quella dei Club Dogo, mi ha cambiato la vita. Un bambino di quattordici anni ha bisogno di ascoltare le strofe di Inoki in 'Giorno e Notte'. Non può crescere solo con Sfera Ebbasta in auto-tune, Tony Effe che dice 'La mia t***a' o me, che vengo accusato di non andare a tempo. Servono le basi.

Gué ci ha insegnato a trovare un modo per sviluppare un concetto, a tempo e col flow [..] A questi ragazzi bisogna lasciare qualcosa, non lo dico per populismo.'

'Il mio disco è un po' come quelli di Fibra. Fedez? Un figo'

Tedua ha più volte voluto sottolineare il suo forte legame con l'hip hop italiano, affermando che, qualora avesse voluto, avrebbe potuto tranquillamente realizzare un disco 'più radiofonico', queste le sue parole: 'Se faccio un disco hip hop deve essere più sporco [..] il mio disco è come quelli di Fibra, ognuno ci trova un pezzo che gli piace'.

Nella parte finale dell'intervista l'autore del 'Disco nella Giungla' ha voluto spendere buone parole per Fedez, arrivando a definirlo 'Un figo', dichiarando esplicitamente di non essere stato minimamente toccato dalle critiche di chi – inclusi molti suoi supporter – non ha visto di buon occhio il suo recente avvicinamento al cantante milanese, compagno di Chiara Ferragni, queste le sue parole: 'Non mi interessa nulla delle polemiche, i fighi vanno con i fighi'.