Il regista tre volte premio Oscar Steven Spielberg ha rivelato che sta considerando una versione femminile di Indiana Jones una volta completato il quinto capitolo della saga cinematografica, le cui riprese principali sono attese per il 2019. Ormai settantunenne, il regista statunitense di The Post e Ready Player One si è confidato su quale strada potrebbe prendere la possibile sesta avventura dell'archeologo più celebre del grande schermo.

'Forse dovremo cambiare il nome da Jones a Joan'

A tale proposito, Steven Spielberg ha dichiarato sul futuro della sua creatura cinematografica: "Sono stato molto fortunato nella mia vita grazie ad una una influenza tutta femminile; alcune delle donne che ho conosciuto fino ad oggi le ho pazzamente amate, come mia madre e la mia attuale moglie (l'attrice Kate Capshaw)".

Per quanto riguarda il quinto capitolo delle avventure di Indiana Jones, Spielberg ha rivelato: "Sarà l'ultimo film con protagonista Harrison Ford, di questo ne sono certo. Ma sono altrettanto certo che l'avventura non si fermerà con il quinto capitolo. Potremmo dover cambiare il nome da Jones a Joan, e non ci sarebbe nulla di male nella scelta di trasformare l'archeologo in una donna".

C'è solo un attore che può interpretare Indiana Jones, ed è Harrison Ford

La decisione del regista di parlare al femminile al famoso archeologo creato dalla mente di George Lucas arriva in contraddizione con una dichiarazione del 2015 in cui Spielberg suonava piuttosto ferreo su chi potesse indossare il cappello e la frusta di Jones: "Penso che nessun interprete possa rimpiazzare Harrison nei panni di Indiana Jones, e credo che non accadrà mai.

[...] Non è di certo mia intenzione avere un nuovo volto per il personaggio allo stesso modo in cui Batman o Spider-Man sono stati trattati al cinema da differenti attori. Ci sarà sempre e solo un attore che vestirà i panni [di Indiana Jones], e quell'attore è Harrison Ford."

Il quinto capitolo della saga d'avventura iniziata nel 1981 con il celeberrimo I predatori dell'arca perduta a cui sono seguiti con più o meno successo, Indiana Jones e il tempio maledetto (1984), Indiana Jones e l'ultima crociata (1989) e Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008) è atteso per le riprese principali nel mese di aprile del 2019, per un'uscita nelle sale di tutto il mondo prevista per il 2020, per la prima volta senza la supervisione della Lucasfilm, ingoiata dalle mire distributive e di copyright ora di appartenenza ed appannaggio della Walt Disney Company.