A piazza San Giovanni a Roma nel complesso monumentale presso la sala delle donne fino al 10 giugno si può ammirare la Klimt experience. Una mostra multimediale dedicata al pittore austriaco fondatore della Wiener Sezession (secessione viennese). Grandi sale proiettano la vita e le opere dell‘artista viennese con sottofondo di musica classica. Osservando i grandi schermi che circondano le mura della sala delle donne, si contemplano le opere dominate dal suo inconfondibile stile, dall‘uso dell‘oro e dalla prevalenza delle figure femminili, che non solo sono state e sono protagoniste delle sue opere ma anche della vita privata.
Influente per gli artisti degli anni a venire dopo di lui, Klimt ha ispirato tantissimi pittori.
L'arte e lo stile di Klimt
Ha iniziato con l'arte applicata a 14 anni ed inizia ad utilizzare diverse tecniche, come quella del mosaico. Il suo stile si basa su una linea morbida che mette insieme l'astrazione e naturalismo. Significativo è il "periodo aureo" questo anche grazie all'influenza del padre orafo di professione. Rilevante in quegli anni è l'opera Giuditta I, che raffigura una donna dell'alta borghesia con le sue geometrie fluide. Le sue tele sono infatti contraddistinte Dal peso e dall'immagine che dà alla donna. Si denota una certa precisione sottolineata ne Il bacio del 1908 dove mette in risalto la potenza dell'eros la felicità.
La Klimt experience è divisa in sezioni. Una sala dove viene raccontato Gustav Klimt nel contesto storico e nella sua vita. Proiezioni laser a 360 gradi per un'ora mentre si rimane ammaliati dalle immagini delle opere dell'artista. Per i più appassionati di arte si vede come è sottolineato lo stile liberty dalle linee dolci e il tratto morbido dei soggetti che rappresentano in pieno lo stile di Klimt.
Ad accompagnare il tutto c'è la musica classica. Poi si passa alla sala degli specchi dove l'effetto è entusiasmante; i quadri vengono riflessi sulla parete frontale, sulle pareti laterali, sul soffitto e sul pavimento; un mix di colori che affascina grandi e piccini. Infine si arriva alla sala visual dove si può sperimentare la realtå 3D visualizzando solo 4 celebri dipinti con gli Oculus VR.
Se si muove la testa o si ruota sulla sedia si possono vedere le immagini tridimensionali. Provare per credere.
Pertanto si hanno ancora pochi giorni a disposizione per fare questa coinvolgente esperienza.