Ad aprire il 31° Salone del Libro di Torino ci saranno il Ministro dei beni Culturali Dario Franceschini, il Ministro dell'Istruzione Valeria Fedeli, il Presidente della Camera Roberto Fico, il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ed all'evento non potranno ovviamente mancare il sindaco Chiara Appendino ed il Presidente della regione Piemonte Sergio Chiamparino. La manifestazione, oltre alle autorità istituzionali, ogni anno ospita il fiore degli intellettuali provenienti da tutto il mondo, scrittori, musicisti, artisti, registi, scienziati, soprattutto editori.
Infatti dal 10 al 14 maggio al Salone ci sarà tutta l'editoria italiana, dai grandi gruppi alle piccole case editrici indipendenti: chi avrà l'opportunità di esserci, vedrà l'enorme vetrina editoriale dai tanti contenuti culturali ed anche per i non addetti ai lavori, saranno cinque giorni ricchi di appuntamenti, presentazioni,novità nel campo della scrittura e della letteratura, della musica e delle immagini.
"Un giorno tutto questo" e cinque domande
L'organizzazione dell'evento lancia un tema esistenziale sul quale riflettere e che vedrà la partecipazione attiva di grandi intellettuali: "un giorno tutto questo", per ragionare sull'idea del futuro. Un giorno tutto questo sarà possibile, un giorno tutto questo verrà eliminato, sarà trasformato, resterà nella sua essenza come quando fu creato...
Per comprenderlo nella sua complessità, vengono inserite altre cinque domande fondamentali che, a loro volta, inglobano ulteriori interrogativi.
- Chi voglio essere?
- Perchè mi serve un nemico?
- A chi appartiene il mondo?
- Dove mi portano Scienza e spiritualità?
- Che cosa voglio dall'Arte: libertà o rivoluzione?
Belle domande le cui risposte stanno arrivando nelle forme espressive scelte dagli interpellati, testi, immagini, audio e video.
Il luogo fisico per le cinque domande saranno le OGR, Officine Grandi Riparazioni di Corso Castelfidardo, polo artistico culturale che aprirà le sue sale non solo agli incontri ed alle esposizioni, ma sarà anche sede di programmazione musicale.
Il manifesto del Salone Internazionale del Libro di Torino è stato affidato alle matite del bravo illustratore Manuele Fior che vive e lavora a Parigi, mentre la nazione ospite sarà la Francia ed il suo maggio francese, per commemorare quel famoso maggio 1968 che per l'occasione festeggia 50 anni.