Durante un'intervista diffusa ieri su YouTube, Eminem ha precisato il suo punto di vista su Machine Gun Kelly, il giovane collega che lo ha recentemente 'dissato' nella traccia 'Rap Devil'. Il rapper di Detroit non ha risparmiato insulti e frecciatine al rivale, ma ha anche candidamente ammesso di non essere sicuro di voler controbattere con un'ulteriore diss-track.
Da Kamikaze a Rap Devil, l'origine dello scontro
Tutto è cominciato due settimane fa, quando l'uscita dell'album 'Kamikaze' – ultima fatica del rapper bianco per eccellenza – ha alzato un gran polverone nella scena Rap internazionale, dato che all'interno del disco Eminem non ha risparmiato critiche e attacchi a nessuno.
Il 'Rap God' se l'è infatti presa con blogger, giornalisti e politici, ma anche e soprattutto con i colleghi, in primis molti degli appartenenti alla nuova scuola, come ad esempio Lil Xan, Lil Yachty, Lil Pump e i Migos, senza però disdegnare artisti con alle spalle una carriera più lunga come Drake, Tyler The Creator, Joe Budden e il sopracitato Machine Gun Kelly.
L'unico ad aver risposto al rapper di Detroit è stato proprio quest'ultimo. La sua 'Rap Devil' ha creato enorme scalpore nella comunità hip hop internazionale, vista l'aggressività e la crudezza con cui il rapper di Cleveland ha attaccato il celebre connazionale.
I veri motivi del dissing a MGK
Durante la prima intervista concessa dopo l'uscita dell'album Kamikaze, Eminem si è soffermato sulle motivazioni che lo hanno portato a voler pubblicare un album a soli 8 mesi di distanza dall'uscita del precedente lavoro, spiegando come lo stimolo principale sia stato determinato dalle innumerevoli critiche ricevute per il precedente album 'Revival'.
Nella seconda parte il rapper ha spiegato le motivazioni dei dissing contenuti in 'Kamikaze', soffermandosi su quello diretto ad MGK.
L'autore di 'Stan' ha sostanzialmente smentito i rumors ampiamente diffusi on line, ormai da anni, secondo cui le ostilità tra i due sarebbero iniziate nel 2012, dopo un tweet di MGK, nel quale il giovane rapper aveva manifestato pubblicamente il suo apprezzamento, sul piano prettamente fisico, sulla figlia di Eminem, all'epoca quindicenne.
Eminem, a sorpresa, ha dichiarato che i motivi del suo dissing sarebbero altri, ben meno significativi, come ad esempio alcune dichiarazioni del giovane collega, che avrebbe più volte affermato che Eminem avrebbe più volte provato ad ostacolare la sua carriera, ad esempio escludendo i suoi brani dal suo canale, molto seguito oltreoceano, 'Shade 45'.
Queste nel dettaglio le parole incriminate, pronunciate da MGK: "I'm my favourite rapper alive / since my favourite rapper banned me from Shade 45".
La risposta di Eminem a Rap Devil
Nell'intervista Eminem ha raccontato di aver ovviamente ascoltato il dissing di MGK, ammettendo anche che, secondo il suo punto di vista, il brano avrebbe anche delle buone liriche. Il rapper però ha dichiarato di essere stato molto infastidito dal racconto dei fatti proposto da MGK nella canzone, perché non sarebbe veritiero.
Alla domanda più attesa – quella relativa ad un'eventuale contro risposta – Eminem ha stupito tutti ammettendo candidamente di non sapere cosa fare perché, se da un lato vorrebbe distruggere il suo avversario con l'arma che più gli compete, ovvero le rime, allo stesso tempo è ben consapevole del fatto che un'eventuale contro-risposta gioverebbe non poco alla popolarità di MGK, definito più volte come un "nemico", nonché un "figlio di pu****a".