Ventisei anni fa la rottura definitiva di quello che avrebbe rappresentato nell’immaginario collettivo il romantico coronamento di un amore da favola, che della favola, per la verità, aveva ben poco, se non la funesta, opprimente presenza di una “strega cattiva”, pronta ad irrompere e portare via il “bel” principe azzurro. Si tratta del tormentato ménage à trois che per anni ha angustiato la famiglia reale inglese, fino al momento in cui la tragica morte della principessa Diana ha permesso ai due tenaci amanti di convolare a nozze. Ciò che rivelano le missive intercorse tra la Principessa del Popolo e il suocero, Principe Filippo, duca di Edimburgo, è indicativo della reazione contrariata della famiglia: un misto di stupore e biasimo per la scellerata decisione dell’irrequieto Carlo, pronto ad abbandonare la dolce Diana per la vecchia fiamma, mai estinta.

‘Nessuno ti lascerebbe per Camilla’

Secondo quanto riporta il tabloid britannico “Mirror”, nel 1992, quando la favola tra Carlo e lady Diana prendeva ormai una piega amara, il Principe Filippo di Edimburgo si faceva portavoce di un malcontento comune, non solo tra i membri della Royal Family, ma tra gli stessi sudditi della monarchia inglese, i quali avevano sostenuto all’unisono la Principessa del Popolo, trasformatasi poi in Principessa Triste, date le tormentate vicende sentimentali. In una lettera alla nuora, infatti, le esprimeva la sua solidarietà per quanto stava subendo nella sua vita privata e palesava senza mezzi termini lo stupore e la disapprovazione per l’insana scelta del figlio.

Tanto da non esitare a definirlo “sciocco” e immaturo.

“Non riesco a immaginare che qualcuno sano di mente ti lascerebbe per una come Camilla!”, si legge nella corrispondenza. “Mai avremmo immaginato che desiderasse davvero lasciarti per lei”. E conclude l’osservazione aggiungendo che “una simile prospettiva non era mai entrata nelle nostre teste”.

Con quelle parole, il Principe Filippo intendeva chiaramente schierarsi dalla parte della principessa Diana, manifestandole tra l’altro il suo affetto e la sua vicinanza in tale drammatica circostanza.

Stima e ammonimento

Ma, accanto alla dimostrazione di affetto e stima nei confronti della triste nuora, il consorte di Elisabetta II d’Inghilterra non manca di esternare un solenne ammonimento alla coppia ormai prossima al divorzio.

Una dura quanto doverosa precisazione sul futuro sentimentale dei due coniugi, ai quali non verrà perdonata nessuna forma di ambiguità, nel caso volessero intraprendere delle relazioni extraconiugali. “Non approveremo che ciascuno di voi due abbia un amante”, precisa infatti. Così come si preoccupa di aggiungere la totale disapprovazione per un eventuale nuovo compagno della principessa. Sebbene si dica amareggiato e deluso dal comportamento del figlio, poiché un uomo della sua posizione sociale non avrebbe dovuto rischiare la reputazione per rincorrere una donna, non esita a lanciare una domanda retorica e provocatoria alla nuora: “Puoi affermare in tutta onestà che la relazione di Carlo con Camilla non abbia a che fare con il tuo comportamento nei suoi confronti?”. Purtroppo, lady Diana non può rispondere.