Ventisette anni fa a Los Angeles, il batterista Lars Ulrich e il cantante e chitarrista James Hetfield fondavano i Metallica: i due si erano conosciuti da poco grazie ad un'inserzione messa da Ulrich su una rivista locale.

Dopo aver ingaggiato il bassista Ron McGovney e alcuni chitarristi che si sarebbero alternati per brevi periodi, iniziarono a provare nel garage del batterista. La prima formazione, oltre che da Ulrich, vide alla voce e alla chitarra Hetfield, al basso McGovney e alla seconda chitarra Lloyd Grant.

La genesi della band

Il nome della band venne scelto nel 1982 da Lars Ulrich, su suggerimento del suo agente di spettacolo Ron Quintana, il quale gli propose di scegliere tra due nomi interessanti: Metallica e Metal Mania.

Ulrich disse che il più adatto sarebbe stato il primo.

All'inizio del 1982 i Metallica registrarono anche il loro primo singolo Hit the Lights, che venne inserito in una raccolta e fece parte del loro primo album. Dopo la registrazione del brano, Lloyd Grant, che del primo singolo scrisse gli assoli, venne rimpiazzato da un nuovo chitarrista, Dave Mustaine che militava nei Panic.

Nell'estate del 1982 la band registrò il demo No Life 'Til Leather, che iniziò a far conoscere il gruppo: iniziarono anche a esibirsi dal vivo con una piccola serie di concerti tra Los Angeles e San Francisco. Un estratto di quei concerti lo si può ascoltare sulla compilation Metal Up Your Ass.

L'arrivo di Cliff Burton

La formazione, nel frattempo, continuò a cambiare: a causa di dissensi col resto della band, il bassista lasciò il gruppo e venne sostituito dal bassista dei Trauma Cliff Burton: dopo averlo visto in concerto Whisky a Go Go durante la San Francisco Metal Night, Hetfield e Ulrich restarono molto colpiti dal suo talento e lo reclutarono immediatamente.

Burton accettò di entrare nella band, ma in cambio chiese alla band di spostarsi nella città di San Francisco, in quanto non sopportava il caos losangelino: la band non disse di no e il suo ingresso giovò molto del suo apporto in chiave compositiva, con moltissime idee per i nuovi brani.

Mustaine esce dal gruppo

Nel 1983, dopo alcuni piccoli concerti, i Metallica si spostarono a Rochester, New York, per iniziare a lavorare al loro primo disco insieme a Jon Zazula e col supporto dell'etichetta Megaforce Records: e fu a New York che si consumò lo strappo con Dave Mustaine, che venne cacciato dal gruppo per il suo abuso di alcool e droghe.

Venne sostituito dal chitarrista Kirk Hammett, che militava negli Exodus. Mustaine, uscito dal gruppo, fondò una nuova band, anch'essa destinata ad avere successi importanti, i Megadeth.

Quello che avvenne dopo entrò nella storia: i Metallica con questa formazione ottennero un successo enorme, pubblicando tre album dal successo enorme, Kill'Em All, Ride the Lightning e Master of Puppets. E, nonostante l'enorme tragedia della scomparsa di Cliff Burton nel 1986, nonostante ripetute parabole discendenti, la band è stata sempre capace di tenersi in piedi, riuscendo a superare anche il periodo difficile tra la fine degli anni Novanta e gli inizio dei Duemila.

I numeri parlano da soli: oltre cento milioni di dischi venduti, di cui solamente sessanta nei soli Stati Uniti d'America, uno storico concerto tenuto in Antartide nel 2013 che li ha portati a suonare in tutti i continenti.

Il gruppo è senza dubbio una delle formazioni di maggior successo nella storia del rock e del metal: la sua musica ha aperto generazioni di band e ha dato il via a moltissimi sottogeneri musicali. Come i Pearl Jam e i Nirvana, i Metallica hanno aperto intere strade musicali. Difficile poter fare di meglio.

E ricordiamo che nel prossimo mese di maggio saranno in Italia: pochi mesi dopo altre band metal li seguiranno, come i Def Leppard e Whitesnake, i Tool, e gli Slipknot. Sarà un 2019 molto heavy.