L'ultima Supermedia Youtrend/Agi del 21 febbraio registra un buon risultato per Fratelli d'Italia, che è in lieve aumento col 29,8% e vede crescere il suo margine sul Partito Democratico, che invece dopo tre mesi cala sotto la soglia del 23% con un brusco passo indietro. Pressoché stabili gli altri partiti, con Azione in aumento di tre decimali.

L'ultima Supermedia

I dati dell'ultima Supermedia del 21 febbraio sorridono alla premier. Fratelli d’Italia infatti, guadagnando tre decimali, arriva al 29,8%. Un dato positivo, visto il momento complesso che sta vivendo il governo sia in Politica interna che estera.

Dal caso Delmastro allo scontro sui giudici in materia di immigrazione, fino ad arrivare alla posizione di Meloni a livello europeo con la tentazione di seguire gli Stati Uniti di Donald Trump: sono molti gli scenari complicati in queste ultime settimane. E comunque, dati alla mano, anche questo sondaggio conferma una generale stabilità, segnale che i partiti della maggioranza stanno tenendo bene, come confermato anche dal dato sulle coalizioni.

Male PD, stabile il M5s

Il passo in avanti di FdI coincide con un brusco arretramento del Pd. Il partito guidato da Elly Schlein fa fatica nelle ultime settimane e, come confermato anche da altri Sondaggi politici, non sta passando un buon momento. In più in quest'ultima rilevazione scende dopo tre mesi sotto la soglia del 30% collocandosi al 22,9 (-0,4%).

Sarà interessante vedere come sarà il dato nelle prossime settimane.

Stabile invece il Movimento 5 Stelle con l'11,5%: per il partito di Giuseppe Conte il dato resta invariato all'ultima Supermedia.

Gli altri partiti

Forza Italia guadagna un decimale e va al 9,3%, tenendo a distanza la Lega che, in lieve calo, si ferma all'8,5%.

Per i partiti dei vicepremier Antonio Tajani e Matteo Salvini non cambia sostanzialmente molto e gli equilibri restano di fatto quasi inalterati. Stabile il dato di Alleanza Verdi Sinistra: l'alleanza tra Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni resta ferma al 6,1%.

Altro dato interessante di questo sondaggio è il buono stato di salute dei partiti centristi.

Azione di Carlo Calenda, riconfermato segretario dal voto degli iscritti, ottiene un buon 2,9% e Italia Viva di Matteo Renzi è poco sotto con il 2,7%. Tra gli altri partiti vi sono poi +Europa con il 2,0% (+0,1) e Noi Moderati di Maurizio Lupi con lo 0,9%(-0,2).

Infine il dato sulle coalizioni: cresce di poco il centrodestra al 48,6%, lievissima invece la flessione del centrosinistra con il 31,1%. Col campo larghissimo si andrebbe al 48,2% ma il condizionale resta d'obbligo visto che è una coalizione che esiste solo sulla carta.