Si è concluso sabato sera 8 febbraio, a Reggio Calabria, il tour italiano di Michael Holbrook, in arte Mika. Il PalaCalafiore è stato la dodicesima tappa di un viaggio cominciato da Torino il 24 novembre e che, percorrendo l'intero Stivale, ha raggiunto per la prima volta la Calabria dopo essere passato da Bolzano, Bologna, Napoli, Bari, Assago, Brescia, Livorno, Padova, Roma e Ancona.

Le canzoni del nuovo album e i successi intramontabili

Il concerto dell'eclettico artista di origini libanesi ha accompagnato il pubblico calabrese e siciliano (molti fan hanno raggiunto Reggio Calabria anche da diverse province della Sicilia) in un viaggio di emozioni e musica scandito dai colori: dal giallo al rosa, dal rosso al blu, per concludersi con il bianco, il colore che racchiude l'intero spettro.

Il primo brano in scaletta è stato "Tiny Love" che ha dato il là ad uno spettacolo coinvolgente durante il quale Mika ha riversato e trasmesso agli oltre tremila spettatori del PalaCalafiore la sua energia. Sono seguiti poi molti singoli del nuovo album "My name is Michael Holbrook", da "Tomorrow" ad "Ice Cream", da "Dear Jealousy" a "Paloma", intervallati da successi divenuti ormai dei capisaldi della carriera del cantante: uno su tutti "Underwater", grazie al quale si è raggiunto il punto più alto della simbiosi tra l'artista e il pubblico che ha saputo rispondere alle sue sollecitazioni emozionali.

Palco tecnologico e gran finale

Suggestivo l'allestimento del palco che presentava riferimenti alle canzoni e "rainbow colored", che si spingeva nel parterre attraverso una passerella che inglobava un pianoforte orlato da lampadine in stile luna-park.

Un elevatore ha portato spesso lo showman a quasi dieci metri di altezza, per abbracciare idealmente con un unico colpo d'occhio l'intero palazzetto.

A metà concerto, Mika ha infranto il protocollo e ha scavalcato le transenne di protezione, immergendosi letteralmente tra i fan, dispensando abbracci e cantando insieme a loro.

Lo spettacolo si è concluso con un cambio d'abito (il vestito rosso corallo ha passato il testimone ad un bianco e nero a pois) e con la tanto attesa "Grace Kelly" e con un lancio di palloncini colorati che hanno invaso la struttura, contribuendo ad animare la gioiosa festa finale.

Le tappe mondiali del Revelation Tour

Finito il tour italiano, Mika sarà impegnato con la tournée mondiale che lo vedrà calcare i palchi, tra l'altro, di Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Giappone e America.

Il 10 agosto ci sarà il ritorno in Italia, all'Arena di Verona e poi - come si è lasciato scappare Amadeus durante il Festival di Sanremo - ci sarà un appuntamento a Taormina con data ancora da decidere.