Ermal Meta ha annunciato su Facebook l'uscita del suo nuovo album, dal titolo Tribù urbana. Uscirà il 12 marzo, praticamente una settimana dopo la finale del Festival di Sanremo a cui il cantante parteciperà con il suo brano Un milione di cose da dirti.

Sui social il cantautore si è detto emozionato e impaziente di farlo ascoltare ai suoi fan. Ha affermato che è stato proprio l'album a dargli il coraggio di continuare a sognare in questi tempi che ha definito "sparpagliati", rendendolo consapevole che la forza sta nell'insieme e che la felicità sta nella condivisione: "Non è divertente se non ridi con qualcuno, non è amore se non puoi dirlo".

Ermal ha affermato che il suo insieme e la sua tribù sono i suoi fan, quelli che definisce "amici" all'inizio dell'annuncio, comunicando di aspettarli il 12 marzo impaziente di iniziare ancora una volta questo viaggio.

L'uscita dell'album è stata anticipata dal singolo No Satisfaction, disponibile dal 15 gennaio, tornando sulle scene dopo quasi tre anni dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti, Non abbiamo armi.

Le anticipazioni al raduno dei Lupi

Era da tempo che il cantautore postava sui social foto e video a lavoro in studio, impegnato nella produzione dei brani. L' attesa dei "Lupi", nome del suo fanclub, sta quindi per terminare.

Già nel 2019 durante il raduno con i fan al Demodé di Bari, Ermal aveva annunciato che presto sarebbe uscito un nuovo album dalle sonorità più rock, spinto dal suo ritrovato amore per le chitarre elettriche.

Aveva inoltre rivelato che nel disco ci sarebbero state dodici tracce.

Altra notizia che all'epoca aveva reso felici i fan, e che sta per concretizzarsi, è che verranno incisi i brani Invecchio e Il clown, due pezzi che il cantante aveva suonato in qualche suo live negli scorsi anni.

Il rapporto con il Festival di Sanremo

La data di uscita dell'album non è casuale, segue infatti di pochi giorni la sua partecipazione al Festival di Sanremo con il brano Un milione di cose da dirti.

Chi ha già avuto la possibilità di ascoltare il brano in gara ha anticipato che il cantautore non si allontanerà dal suo modo di scrivere raffinato, lasciando spazio a versi contenenti metafore quali: «Avrai il mio cuore a sonagli per i tuoi occhi a fanale/Ce li faremo bastare».

Per Ermal Meta questa è la terza partecipazione al Festival tra i Big, la sesta se si contano anche le partecipazioni tra le nuove proposte.

Nel 2016, arrivò terzo con il brano Odio le favole tra le nuove proposte, nel 2017 arrivò terzo tra i big con il brano Vietato morire, aggiudicandosi il Premio della Critica Mia Martini e vincendo la serata delle cover con Amara terra mia. Nel 2018, invece, ha vinto il Festival con il brano Non mi avete fatto niente in coppia con il cantante romano Fabrizio Moro, con cui ha poi partecipato all'Eurovision Song Contest dove la coppia si aggiudicò il quinto posto.

Del Festival, Ermal ha detto: "Sanremo è il palco più emozionante che ci sia in Italia e in Europa, è il più calcato a livello di nomi italiani e internazionali. L’emozione raddoppia, triplica, c’è sempre un valido motivo per partecipare a Sanremo".