Oggi 14 febbraio si festeggia San Valentino, il giorno degli innamorati. William Shakespeare è tra gli autori più citati in questo giorno, in particolare con una delle sue opere più famose: Romeo e Giulietta. È una storia senza tempo che continua a conquistare ancora oggi tantissimi lettori: San Valentino è l'occasione perfetta per riscoprirla.
Romeo e Giulietta, l'amore che si scontra con l'odio
La trama della tragedia di William Shakespeare parla di due famiglie rivali, ma i due giovani figli di ognuna di esse finiscono per innamorarsi. Malgrado l'odio che travolge le loro vite, non riescono a non farsi trasportare dal loro amore.
Romeo e Giulietta è l'emblema dell'amore vero. È un amore giovanile, che si consuma in pochissimo tempo e per una serie di sfortunati eventi non riesce a realizzarsi appieno. In conclusione Giulietta finge la propria morte e Romeo, ignaro del fatto che ella in realtà sia viva, si toglie la vita perché non può sopravvivere senza di lei. Tragicamente la giovane si sveglia e, trovandolo morto, anche lei si toglie la vita. Il tragico finale dai più romantici viene visto come un ricongiungimento dei due in un'altra vita.
Secondo alcune ricostruzioni che per comporre questa tragedia, fra il 1594 e il 1596, Shakespeare si sarebbe ispirato a una leggenda senese di cui si trovano diverse versioni.
A Verona si trova la casa di Giulietta, dove tantissimi turisti accorrono ogni anno per affacciarsi al suo balcone.
Iconico è anche il gesto che consiste nel toccare il seno della statua di Giulietta, cosa che secondo la leggenda porterebbe bene.
Romeo e Giulietta, un'ispirazione per molti registi
Oltre ad essere una delle storie d'amore più popolari di tutti i tempi, Romeo e Giulietta ha ispirato tantissime altre opere, dai musical teatrali fino agli anime.
Indimenticabili sono però le varie trasposizioni cinematografiche, la più famosa delle quali è certamente quella del 1968 di Franco Zeffirelli, assai fedele all'opera letteraria e intitolata semplicemente Romeo e Giulietta.
Baz Luhrmann è il regista invece di Romeo + Giulietta di William Shakespeare, dove Romeo è interpretato da un giovanissimo Leonardo Di Caprio.
Questo film trasporta l'opera ai giorni nostri, ma ne riprende fedelmente i dialoghi. La particolarità del film è il finale: nella versione di Luhrmann, Romeo prima di morire si accorge - troppo tardi - che Giulietta è in realtà ancora viva.