La quarta stagione di Boris si farà. La notizia è stata confermata alla conferenza di presentazione del canale Star che il 23 febbraio arriverà su Disney+. Durante la conferenza è stato mostrato un brevissimo video in cui il regista Renè Ferretti (personaggio interpretato da Francesco Pannofino) è impegnato in diverse telefonate, una proprio con Arianna (interpretata nella serie da Caterina Guzzanti), in cui ripete che non si farà niente, che non c'è nessun progetto e che anche se lui ha delle idee non ha la possibilità di svilupparle.

Quello che attualmente si sa sulla serie è che verrà prodotta da The Apartment (una divisione di Fremantle) e che la nuova stagione sarà composta da 6 episodi in cui la troupe si confronterà con la realtà dei social network e dello streaming.

Dai primi rumors alla conferma

Era da mesi che si parlava di una possibile quarta stagione di Boris, soprattutto a seguito del grande successo che la serie ha riscosso da quando è stata resa disponibile al grande pubblico attraverso la piattaforma di streaming Netflix.

A luglio dello scorso anno l'attore Andrea Sartoretti (uno degli sceneggiatori nella serie) si era lasciato sfuggire il fatto che ci fosse una possibilità per una quarta stagione della serie. In occasione di un evento organizzato dal "Cinema America" a Roma a cui erano presenti anche Alessandro Tiberi (Alessandro nella serie) e Massimo De Lorenzo (che interpreta un altro sceneggiatore nella serie), aveva detto: "Un semino c'è...".

Sempre a luglio Lorenzo Mieli, produttore di Boris e a capo di The Apartment, aveva accennato a una possibile reunion del cast per una serie breve. A inizio febbraio Alberto Di Stasio (Sergio nella serie), durante una diretta su Twitch, ha rivelato che la quarta stagione è in fase di scrittura. Secondo l'attore la serie sarà girata in estate e sarà resa disponibile per la fruizione in autunno o a inizio 2022.

Il ricordo di Mattia Torre

Uno degli ostacoli emotivi più grandi per il ritorno di questa serie dopo undici anni è stato riprendere dopo la scomparsa di Mattia Torre, uno degli sceneggiatori della serie, scomparso nel luglio del 2019. In occasione dell'evento di Cinema America, Luca Vendruscolo aveva sottolineato che in ogni caso sarebbe stata una cosa fatta completamente in ricordo dello sceneggiatore e solo se fossero riusciti a fare qualcosa che lui avrebbe approvato.

A un anno dalla sua morte, Mieli ha affermato che se ci fosse stata una reunion del cast sarebbe stato sicuramente in suo onore.