È disponibile da questo venerdì 15 gennaio, su tutti gli store digitali e in rotazione radiofonica, "No satisfaction", ultimo singolo di Ermal Meta.
Il cantautore, polistrumentista e compositore, nato a Fier in Albania e naturalizzato italiano, torna sulla scena musicale dopo quasi tre anni dalla pubblicazione del suo ultimo album di inediti, “Non abbiamo armi”, e lo fa con un nuovo pezzo che racconta la realtà degli ultimi anni.
Il significato di 'No satisfaction'
Il singolo “No satisfaction” apre un nuovo percorso musicale dell’artista, con parole per lui nuove e un sound travolgente e inaspettato; il tutto in attesa dell’uscita del prossimo album.
“No satisfaction” è una canzone che racconta la quotidianità in modo preciso e inequivocabile, fotografando l’abituale routine e ricordando continuamente che: “Per chi perde, per chi vince, il premio è uguale”. Il ritmo trascinante accompagna un testo forte che fa riflettere. Allo stesso modo il video, del regista Andrea Folino, rappresenta metaforicamente l’inquietudine del mondo odierno e della nuove generazioni. Un’epoca piena di persone senza volto e anime vuote, che insinuano incertezze e dubbi difficili da superare, dove l’effimero prevale costantemente sull’essenza, facendoci vivere in funzione dell’apparenza.
“Il brano è nato a settembre”, ha dichiarato Ermal Meta a Tv Sorrisi e Canzoni.
“Rispecchia quello che ho imparato a scrivere e suonare negli anni. Pensavo al clima di incomunicabilità in cui viviamo. Prima utilizzavamo le macchine come estensione delle nostre capacità, ora è il contrario. Non è più un essere umano a tenere il telefono in mano ma è il telefono o il computer che tengono attaccato l’uomo.
Quando nel ritornello canto ‘new generation’ mi riferisco alla nostra, che è cambiata”.
Ermal Meta torna anche al Festival di Sanremo
Ermal Meta sarà in gara il prossimo marzo al 71° Festival della canzone italiana di Sanremo, condotto da Amadeus, con il brano intitolato “Un milione di cose da dirti”.
Un ritorno a Sanremo (sarà la sua quarta partecipazione) dopo la vittoria del 2018, quando presentò il brano "Non mi avete fatto niente”, in coppia con il cantautore romano Fabrizio Moro.
Tale canzone parlava di terrorismo e faceva riferimento ai diversi attentati che si erano verificati nei mesi precedenti; i proventi della canzone vennero donati all’associazione Emergency, in aiuto alle vittime di guerra. Un trionfo che li portò poi a gareggiare anche alla 63^ edizione dell'Eurovision Song Contest 2018 di Lisbona come rappresentanti dell’Italia, dove si classificarono al quinto posto dietro a Israele, Cipro, Austria e Germania.