Da venerdì 4 fino a domenica 13 febbraio, al Teatro Augusteo di Napoli, sito in Piazzetta Duca D'Aosta, 263 andrà in scena il nuovo spettacolo del comico napoletano Paolo Caiazzo che si esibirà nella nuova commedia il cui titolo è “Ehi… Prof! Posso venire la prossima volta?”. Sarà uno spettacolo composto in due atti, scritto e diretto dallo stesso protagonista Paolo Caiazzo.
Inoltre, si esibiranno insieme al cabarettista 54enne, anche gli attori Daniela Ioia e Giovanni Allocca. Invece, per quanto riguarda l'aiuto regia, il ruolo verrà svolto da Cristiano Esposito.
Poi, le scene dello spettacolo, saranno ad opera di Luigi Ferrigno, i costumi a cura di Federica Calabrese e infine il disegno luci sarà affidato a Francesco Adinolfi.
Trama della commedia di Paolo Caiazzo
Il tema principale di questa nuova commedia teatrale del comico napoletano Paolo Caiazzo, è la pandemia da Covid-19 e i mesi di permanenza forzata in casa che hanno messo la maggior parte degli italiani di fronte ad una sfida molto difficile. A causa di ciò, tutte le scuole per poter andare avanti hanno offerto ai loro alunni delle lezioni in DAD (Didattica a distanza). Tutto questo non è stato per niente facile e la pazienza dei professori, studenti e i loro genitori è stata messa a dura prova.
Il protagonista di questo spettacolo sarà un professore di lettere ipocondriaco che, a causa del suo grosso problema con la tecnologia, faticherà non poco ad accettare questo nuovo modo di fare le lezioni ai suoi alunni. Quindi, il prof patirà particolarmente la situazione e per questo avrà delle allucinazioni e ad un certo punto arriverà ad immaginarsi i suoi alunni in casa.
Tutto ciò, non farà altro che mettere in crisi la sua già instabile situazione familiare. Infatti, l'uomo oltre a dover affrontare una nuova fase dal punto di vista lavorativo, dovrà allo stesso tempo continuare a gestire la già delicata situazione familiare, con la moglie, la figlia indisponente e il cognato.
Successivamente, ci sarà il rientro in presenza a scuola e l'allentamento delle restrizioni.
Grazie a ciò, la situazione per il prof si avvierà verso un'apparante normalità, ma sarà solo per poco tempo. Infatti, gli effetti del brutto periodo verranno fuori man mano e il professore di lettere farà i conti con un analisi disarmante: gli animi delle persone invece che accomodanti e propositivi per il pericolo appena scampato, risulteranno ancora più aggressivi e cinici.
Dunque, la commedia sarà una chiara fotografia dei tempi che stiamo vivendo. Allo stesso tempo però, ci sarà un confronto tra i genitori con i figli e tra gli insegnati e gli alunni.