Il Teatro alla Scala di Milano farà il proprio debutto nel mondo della TV Streaming il 14 febbraio, in occasione della quinta rappresentazione de "I Vespri Siciliani". È questa la notizia annunciata nella conferenza stampa tenutasi il 9 febbraio 2023, dove si è dato il via ufficialmente all'era della messa in onda, tramite piattaforma streaming, degli eventi tenuti nel prestigioso teatro milanese.

La web Tv, che ha il nome di Scala.tv, proporrà in diretta e in differita streaming, la visione di opere, balletti, concerti, spettacoli e programmi per bambini e per chiunque intenda avvicinarsi “con facilità e naturalezza all'immenso patrimonio artistico che fa parte della storia e dell’identità collettiva del nostro Paese”, spiega una nota del Teatro, fulcro milanese di cultura e spettacoli.

L'occasione del debutto sarà appunto, il 14 febbraio per la quinta rappresentazione in programma, come da palinsesto ufficiale, con l'opera de I Vespri Siciliani di Giuseppe Verdi nel nuovo allestimento del direttore Fabio Luisi, con la regia di Hugo de Ana e con la protagonista Marina Rebeka. Sarà possibile per l'occasione acquistare i biglietti online, disponibili già dal 9 febbraio, per aggiudicarsi l'accesso alla prima visione streaming, il ticket dovrebbe essere intorno ai 10 euro.

La TV Streaming del Teatro alla Scala

L'esigenza di trasmettere in streaming le prestigiose rappresentazione del Teatro Scaligero, nasce dalla volontà della direzione di ampliare la qualità dell'offerta tramite la proiezione di interviste, contenuti extra e visioni on demand per i propri clienti affezionati e per dare modo di raggiungere la visione degli spettacoli, anche a chi non ha la possibilità di recarsi di presenza in teatro.

La Scala.Tv ha l'ambizioso progetto di raggiungere soprattutto una platea globale ed eterogenea, anche fuori dai confini nazionali che normalmente sono esclusi dalle tournée mondiali. Un occhio di riguardo anche ai più giovani, cercando di coinvolgere le scuole, garantendo loro un accesso anche a contenuti esclusivi come le sessioni delle prove, solitamente tenute in segreto.

Curiosa sarà anche la visita dietro le quinte negli intervalli dello spettacolo, per curiosare tra gli allestimenti e tra i protagonisti, tutto sotto la saggia regia di Mario Acampa.

Il Futuro presso il Teatro

Una mini-rivoluzione era già stata programmata per il 2023, oltre a Scala.tv, a bilancio era stato messo un ammodernamento più incisivo che punta sulla moderna tecnologia digitale per migliorare l'esperienza degli spettatori.

Infatti, già dalla prossima estate, gli attuali display per i sottotitoli, presenti in sala, saranno sostituiti da tablet di ultima generazione, mentre è già disponibile nell'atrio del teatro (il foyer) un codice QrCode per scaricare sul proprio smartphone il libretto (in cinque lingue) per seguire più da vicino i protagonisti.

Da tenere in considerazione anche l'importante progetto di restauro e ampliamento degli spazi a disposizione di uno di quello che è considerato il primo teatro neoclassico d'Europa. In via Verdi, sotto la direzione di Mario Botta, sarà completata la Torre con sala prove, che s'innalzerà per 36 metri fuori terra, e poi il quartiere Rubattino, che ospiterà i "Laboratori della Scala", il progetto è affidato all'architetto Pablo Oriol Salgado.

In ultimo è prevista la realizzazione di una nuova "fabbrica" che riunirà sala prove, sartoria, depositi vari, sale polifuzionali e punti di ristoro che sarà creata presso il Parco della Lambretta e vedrà lo sfruttamento di finanziamenti ricevuti tramite il PNRR.