Si svolgerà mercoledì 15 febbraio 2023 un dibattito di presentazione del libro “Il cadavere del Canal Grande”. Si tratta dell'ultima opera - edita da Harper Collins - scritta da Enrico Vanzina, sceneggiatore, produttore e regista cinematografico. Il libro è uscito a metà dello scorso mese di novembre.
L'evento si terrà dalle ore 19 presso il “Restaurant Bar Obicà – Parlamento” in Via dei Prefetti, n.26/a, nel pieno centro di Roma.
La trama del libro ‘Il cadavere del Canal Grande’
Il libro è un noir ambientato nella misteriosa cornice di Venezia. Giocando con alcuni "miti" del Settecento, il romanzo contamina “I tre moschettieri” con “Le relazioni pericolose”, ma anche con “La locandiera” di Carlo Goldoni “Kill Bill” di Quentin Tarantino.
Questo romanzo giallo ha come protagonista Jean de Briac, un giovane francese figlio di una famiglia nobile che ostacola il suo sogno di diventare artista e che quindi decide di fuggire a Venezia. Qui incontra, fra cui una giovane donna misteriosa che gli dà un sacchetto da consegnare alla proprietaria di una locanda, prima di scomparire nel nulla. Questo evento sarà la genesi di varie avventure che faranno imbattere il protagonista in vari personaggi particolari.
L’incontro di presentazione del 15 febbraio
L'incontro di Roma del 15 febbraio è promosso e organizzato da AperiNet, un gruppo di networkers attivi nella Capitale: l'evento è il quarto appuntamento della rassegna "AperiBook", dedicata alla presentazione di Libri di vario genere.
Nel corso della serata l’autore del libro Enrico Vanzina dialogherà con Gianni Maiellaro, co-fondatore di AperiNet. Al termine del dibattito ci sarà un aperitivo di networking.
Chi è Enrico Vanzina: cenni biografici
L’autore del libro è Enrico Vanzina, sceneggiatore, produttore e regista cinematografico romano, nato nel 1949.
Fratello maggiore del regista Carlo Vanzina, scomparso nel 2018: ha curato la sceneggiatura per decine di suoi film dalla fine degli anni ’70 in poi, ma anche di varie serie TV. Ha collaborato nel corso del tempo con attori come Gigi Proietti, Christian De Sica, Paolo Villaggio, Massimo Boldi, Ezio Greggio, Jerry Calà e Claudio Amendola.
I fratelli Vanzina sono figli di uno dei più prolifici registi del secondo dopoguerra: Steno.
Iscritto all’ordine dei giornalisti, Enrico Vanzina ha curato le pagine di costume di vari quotidiani nazionali ed è stato anche ospite di trasmissioni tv sportive. Inoltre ha scritto pure diversi libri e in particolare, negli ultimi anni, si è concentrato su dei gialli ambientati nelle principali città italiane, prima di Venezia aveva infatti fatto svolgere le sue trame a Roma e a Milano.