Poco dopo la mezzanotte di venerdì 7 aprile 2023, è uscito Outsider, il quinto album in studio di Nitro. A tre anni di distanza dall'ultimo lavoro discografico (GarbAge, uscito nel 2020), Nicola Albera, vero nome di Nitro, torna con nuove tracce dense di concetti, critica sociale e incastri.
L'album è stato anticipato da due singoli: prima Control e poi Outsider, la traccia che dà il nome al disco. I due brani hanno reso sin da subito chiara l' idea di musica che l'artista ha deciso di imprimere al suo nuovo progetto: andare oltre al Rap, mantenendone tuttavia le radici di critica sociale e scrittura.
E l'album ha confermato tutto questo.
Tracklist
Outsider contiene 14 tracce e vanta diverse collaborazioni (tra cui il suo alter ego Phil De Payne):
- 1. Control
- 2. Anyway
- 3. Paranoia feat. Sally Cruz
- 4. Outsider
- 5. In heaven feat. Ernia
- 6. Snakes
- 7. Ti direi
- 8. Bmw
- 9. Fiori
- 10. Fangoria feat. Kid Yugi
- 11. Full immersion feat. Fresh Mula, Il Ghost
- 12. Nnf
- 13. Abissi
- 14. Deathnote feat. Phil De Payne
Le collaborazioni
Per ribadire ancora una volta l' identità da Outsider del progetto, la scelta delle collaborazione si muove verso nomi non molto conosciuti nel panorama musicale. A eccezione di Ernia, infatti, gli altri artisti sono tutti degli emergenti, e sorprendono per la qualità delle loro performance: i ritornelli di Sally Cruz in Paranoia e di FreshMula in Full Immersion, l'attitudine e il rap duro di Kid Yugi e l' introspezione di IlGhost sono tutte un valore aggiunto nel disco.
Chiude l'album la bonus track Deathnote, in cui Nitro collabora con se stesso nell' identità del suo alter ego Phil de Payne.
Sonorità e stile
Come affermato dallo stesso Nitro in un intervista per Billboard, il disco contiene sonorità che vanno oltre il rap. Sfociando nel rock e nel metal, i suoni creano un' atmosfera cupa e oscura, che rispecchia perfettamente l'idea distopica del futuro che Nitro ha voluto rappresentare: "Questo disco è molto più brutale di GarbAge perché io stesso sono diventato più brutale".
Con queste parole Nitro rende chiara la visione del mondo che ha inserito nel disco non solo tramite i testi, ma appunto a partire dai beat. I produttori che hanno lavorato alle basi non sono infatti casuali: Low Kidd e Yazee non sono nuovi a questo tipo di sonorità, e a loro cui si aggiunge la sorpresa Mike Defunto.
Il ritorno della critica sociale
Outsider è un ritorno al rap come critica sociale, ormai sempre più raro sulla scena italiana e non solo.
In un genere ormai dominato da testi sempre più superficiali, di sfoggio della ricchezza e di finta criminalità, Nitro si comporta da vero Outsider e riporta il genere alla sua origine, la critica sociale e anti-sistema. Dalla cancel culture ("Come può essere cultura se cancella?") alla divisività della società moderna che mette tutti contro tutti, l'album è pregno dei pensieri dell' artista sulla nuova "realtà 4.0" a cui si riferisce in Control. Pensieri pieni di rabbia e disillusione, caratteristiche di Nitro fin dai suoi esordi.