La Galleria d'Arte Moderna degli Uffizi di Firenze si arricchisce di diversi nuovi capolavori ottocenteschi. A breve, saranno infatti esposte al pubblico un totale di 11 opere di Giuseppe Bezzuoli, Pasquale Romanelli e Luigi Ademollo.

Le nuove acquisizione

La nuova acquisizione degli Uffizi comprende dipinti di Giuseppe Bezzuoli che provengono da una collezione privata. Tra questi ci sono La Madonna col Bambino dormiente, Amore vince la Forza, una Maria Maddalena e due disegni. Lo scorso anno, Palazzo Pitti aveva già allestito una mostra monografica dedicata al pittore Giuseppe Bezzuoli, protagonista della pittura romantica e ritenuto uno dei maggiori esponenti toscani di tale corrente.

Nato a Firenze nel 1784, grazie ai suoi viaggi ha allacciato rapporti con artisti e committenti contemporanei, e la sua fama si è estesa anche al di fuori dell'Italia. L'artista è morto a Firenze nel settembre del 1855. L'esposizione a lui dedicata aveva già riscosso un grande successo: ecco il motivo per cui i suoi dipinti costituiscono il nucleo dell'acquisizione di nuove opere da parte degli Uffizi.

Le altre opere sono invece di Luigi Ademollo e di Pasquale Romanelli. Il primo, nato a Milano e morto a Firenze, operò in palazzi, chiese e ville di tutta la Toscana. Fu pittore ed incisore ed è ritenuto un esponente di spicco della corrente artistica del Neoclassicismo. Mentre Romanelli, nato e morto a Firenze, visse e operò in un periodo poco successivo: egli fu scultore e lavorò principalmente con il marmo.

Le opere di Ademollo e Romanelli sono state acquisite dallo stato italiano, che le ha successivamente destinate al museo fiorentino.

Valorizzare l'Ottocento

In occasione della presentazione delle undici nuove opere che entrano a far parte del patrimonio degli Uffizi, il direttore delle Gallerie, Eike Schmidt, ha sottolineato come il museo intenda esplicitamente continuare ad acquisire ed esporre opere dell'Ottocento, per valorizzare questo periodo artistico, e consentire al pubblico di conoscerlo sempre meglio.

Si tratta infatti di un periodo ricco di fermenti culturali e sociali, trait d'union tra il secolo precedente e le novità artistiche e politiche che si profilavano all'orizzonte. Questa scelta si pone anche in contrasto con le scelte operate da altri musei, che privilegiano acquisizioni ed esposizioni di opere legate prevalentemente all'arte contemporanea.

La Galleria degli Uffizi si trova in centro città a Firenze ed è facilmente raggiungibile a piedi anche dalla stazione ferroviaria. Il biglietto d'ingresso è di 26 euro, con possibilità di ingresso ridotto o gratuito per alcune categorie.