La Giornata Internazionale della Danza, istituita nel 1982 dall'International Theatre UNESCO, celebra il 29 aprile il ballo come forma d'arte e veicolo di crescita culturale. Quest'anno, il messaggio alla comunità artistica è stato affidato a Marianela Núñez, celebre ballerina argentina, la cui visione enfatizza il valore della tradizione. Núñez ha scritto: “Sebbene il futuro e il presente catturino la nostra attenzione, senza le solide basi del passato l’albero della danza non può fiorire. Le radici sono tradizione e nutrimento”.

Anche Rai 1 celebra questa ricorrenza, con lo speciale "Viva la Danza" organizzato da Roberto Bolle: tra gli ospiti anche Nicoletta Manni, étoile della Scala di Milano, che in occasione di questa giornata ha parlato del ruolo di formazione del ballo.

Marianela Núñez e il patrimonio culturale della danza

Marianela Núñez, ballerina argentina, ha condiviso nel suo messaggio per la Giornata Internazionale della Danza 2024, scritto per l’International Theatre Institute, un'ode alla storia e alla vitalità di questa forma d’arte.

La danzatrice ha parlato l'importanza di preservare il patrimonio culturale della danza attraverso le generazioni, sottolineando il ruolo delle istituzioni come il Consejo Argentino de la Danza nel fermare l'oblio. Ha esortato a rivitalizzare la storia di maestri, artisti e coreografi, riconoscendo la necessità di nutrire la tradizione per garantire la crescita futura del ballo. Infine, ha enfatizzato il concetto che senza le solide radici della tradizione, la danza non può prosperare, sottolineando l'importanza di coltivare il nutrimento del passato per alimentarne il futuro.

Le parole di Nicoletta Manni, étoile della Scala

Nicoletta Manni, étoile italiana, ha sottolineato il ruolo formativo della danza in una intervista a Skytg24 proprio in occasione della Giornata Internazionale della Danza. Manni, protagonista del mondo del ballo italiano, ha dichiarato: "La danza mi ha donato anche il carattere, mi ha insegnato a gestire i rapporti con gli altri."

Manni, nominata étoile lo scorso 8 novembre al Teatro alla Scala di Milano, rappresenta un esempio di eccellenza nel panorama italiano.

La sua nomina, accolta con entusiasmo dalla comunità artistica, testimonia il talento e la dedizione necessari per raggiungere il vertice della professione.

Il programma di Roberto Bolle su Rai 1: "Viva la danza"

Roberto Bolle, il più famoso ballerino italiano, ha organizzato lo spettacolo "Viva la Danza" in onore di questa Giornata Internazionale.

Andrà in onda stasera su Rai 1. Lo spettacolo, curato dal Ministero della Cultura, porterà sullo schermo tanti ballerini nazionali e internazionali, dai professionisti più affermati della danza classica come Nicoletta Manni e Timofej Andrijashenko ai giovani Marco Masciari e Fumi Kaneko.

Durante le due ore e mezza di diretta, il programma ideato da Roberto Bolle mostrerà non solo brani classici, ma si aprirà a una varietà di generi che spaziano dalla classica all'hip hop, dal swing al latinoamericano e al tip tap. Inoltre le telecamere passeranno dietro le quinte, raccontando storie personali e mostrando il lato nascosto di questa esperienza artistica.

Gli spettatori vivranno la serata anche attraverso gli occhi di artisti come Katia Follesa, Francesco Pannofino, Fabrizio Biggio e Valentina Romano, accompagnati dalle voci di Elodie e del Coro delle Voci Bianche del Maggio Musicale Fiorentino.

Lo spettacolo andrà in onda stasera su Rai 1 in prima serata, alle 21:30, e sarà disponibile anche su Rai Play per la visione in diretta o on demand.