Il Festival di Sanremo 2025 si prepara a stupire il pubblico con una scenografia innovativa, denominata "Techno Hall", ideata dall’architetto e scenografo Riccardo Bocchini. Il progetto, che vestirà il palco del Teatro Ariston per la 75ª edizione della kermesse, è concepito per coniugare eleganza, armonia e tecnologia, trasformando la scena in uno spazio dinamico e coinvolgente, capace di adattarsi a ogni esibizione musicale.

Techno Hall, una scenografia dinamica e immersiva per il Festival di Sanremo

La "Techno Hall" si distingue per la sua capacità di mutare aspetto, offrendo un’atmosfera unica per ogni canzone.

Le pareti scenografiche, definite dallo stesso Bocchini come "pareti/scultura", saranno in grado di torcersi in tre dimensioni, dando vita a un gioco di forme essenziali che garantisce una pulizia visiva straordinaria. Grazie a sofisticati sistemi elettromeccanici, questi elementi potranno addirittura scomparire del tutto, lasciando spazio alle performance musicali e creando effetti scenografici inediti.

Elemento centrale della scenografia sarà l’orchestra, situata ai lati del palco e protesa verso il pubblico, integrandosi perfettamente con l’impianto visivo. Ad arricchire ulteriormente l’esperienza saranno "giochi ottici", "tecno lampadari", "sipari" e "tende tecnologiche" che scenderanno dall’alto, mentre una scala centrale modulare permetterà diverse configurazioni per valorizzare ogni momento del festival.

L’obiettivo è quello di realizzare una scenografia avvolgente, emozionale e in continua trasformazione, che si ponga al servizio della musica e delle immagini televisive.

Chi è Riccardo Bocchini

Riccardo Bocchini è uno scenografo e architetto italiano, conosciuto per le sue opere nel mondo della televisione, dell’architettura e degli eventi multimediali.

Attivo sin dalla fine degli anni Ottanta, ha firmato alcune delle scenografie più iconiche della televisione italiana, lavorando per programmi di punta come Non è la RAI, Affari tuoi, Soliti ignoti, I migliori anni, Tale e quale show, L'Eredità, La Corrida e Rischiatutto. Ha curato la scenografia del Festival di Sanremo nelle edizioni del 2015, 2016 e 2017, tutte condotte da Carlo Conti.

Oltre alla televisione, Bocchini ha lavorato su importanti eventi e installazioni multimediali, realizzando progetti di grafica 3D e video mapping per manifestazioni prestigiose. Tra i suoi lavori più significativi le proiezioni sulla facciata di Castel Sant’Angelo per l'evento Freedom from Racism, l’illuminazione del Colosseo per l’enciclica Fratelli Tutti di Papa Francesco e le grafiche per la Cerimonia finale dei Mondiali di Nuoto 2009 a Roma.

Nel campo dell’architettura, ha firmato progetti residenziali e commerciali di alto profilo, tra cui ville a Bel Air e Beverly Hills, oltre a studi di fattibilità per teatri, impianti multifunzionali e spazi espositivi.

Attivo anche nella didattica, ha insegnato in istituzioni di prestigio come l’ISIA di Pescara, il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e l’Accademia di Belle Arti di Roma, oltre a tenere seminari e conferenze sulla scenografia televisiva e multimediale.

Con una carriera che unisce tecnologia, design e innovazione, Riccardo Bocchini continua a essere una figura di riferimento nel panorama della scenografia italiana. Con la sua "Techno Hall", promette di regalare al pubblico un’esperienza visiva senza precedenti, trasformando il Festival di Sanremo 2025 in un evento indimenticabile.