singapore è una città stato, situata nella parte sud della penisola malese, e anche uno dei paesi con il più basso tasso di criminalità al mondo e contemporaneamente un paese ricco, dal momento che ha un PIL e un PIL pro capite tra i più alti.

Reati inesistenti

Ha fatto scalpore la cronaca di ben due casi di criminalità e vandalismo, due a cui gli abitanti non sono ormai più abituati.

Nell'ultima rapina in banca avvenuta nel 2016, quella precedente era del 2004, la polizia, chiamata da un impiegato, è arrivata con un importante ritardo.

Il che si spiega probabilmente col fatto che l'assenza di reati porta come conseguenza un'incapacità di reazione delle forze dell'ordine.

Le città sicure

Al contrario dell'opinione comune, sono le città come Singapore, grandi e popolose, quelle più sicure secondo l'inchiesta del giornale Economist. Per determinare il tasso di criminalità vengono presi in esame:

- sicurezza personale;

- infrastrutture;

- servizi sanitari e digitali.

Singapore tenuto conto di questi parametri è, al secondo posto dopo Tokyo, in assoluto la città più popolosa con 13 milioni di abitanti.

Leggi severe e protezione sociale

A dissuadere dal commettere crimini un sistema di leggi rigoroso che punisce reati che vanno dall'utilizzo di droghe al furto, alle aggressioni. Non si verifica infatti quasi nessun episodio di rapina e aggressione, forse anche a causa della sproporzione delle pene.

Così il tasso di omicidi è tra i più bassi al mondo.

Le metropoli con basso tasso di reati hanno i seguenti tratti in comune:

- benessere economico;

- sistema di servizi sociali in grado di sostenere chiunque abbia bisogno.

A Stoccolma, per esempio, non troverete clochard o persone costrette a rivolgersi alla carità delle chiese o dei privati per sopravvivere.

A Singapore troviamo anche un'istruzione paragonabile ai migliori sistemi occidentali. Come si è arrivati a tutto ciò?

Il Governo di Leen Kuan Jew negli anni '50

Leen Kuan Jew fondò nel 1950 il partito di azione popolare che occupò Singapore dopo la seconda guerra mondiale, fu eletto in parlamento e divenne Premier nel 1959.

Si concentrò sul rafforzamento e la ricostruzione adottando leggi a favore del libero mercato.

Varò leggi contro la corruzione, una riforma urbanistica che portò all'abbattimento delle baraccopoli, imponendo l'integrazione multiculturale con lo scopo di creare un'identità nazionale.

Adottò una politica di tolleranza zero per il dissenso, con leggi che permettevano arresti e incarcerazioni senza processo.

Ancora oggi la legge permette ricerche senza mandato di arresto e arresti per preservare l'ordine, l'interesse e la sicurezza pubbliche. Chi è sospettato può essere detenuto fino a due anni senza processo, nè accusa.

Ferreo controllo dell'informazione

La libertà di stampa e di opinione è limitata. I giornali, radio, TV appartengono a società legate al governo, gli editoriali e le notizie appoggiano le politiche statali.

Video, musica, libri che fanno riferimento a sesso, violenza e droghe sono censurati. Riviste e TV straniere possono essere censurati se trattano argomenti di politica interna, inoltre devono fornire nomi di rappresentanti legali e pagare depositi finanziari cospicui.

Siti come Ebay e Amazon hanno dovuto sottostare a severi requisiti, poiché le autorità possono monitorare il materiale online e bloccare i contenuti anche se internet rimane accessibile.

L'omosessualità è reato e gli atti tra uomini, anche se consenzienti vengono puniti con due anni di carcere.

Pene automatiche

Sotto il governo Lee, furono adottate leggi tra le più rigide al mondo per il controllo delle armi e della droga, introducendo la pena di morte obbligatoria per i colpevoli.

Venivano impiccati automaticamente coloro che commerciavano più di 25 gr di cocaina e chi nel corso di una rapina sparava un colpo anche senza colpire nessuno.

Il risultato è che a Singapore non ci sono reati a mano armata, né di droga ma il maggior numero al mondo di condanne a morte.

Forma di Governo democratica

Si tratta quindi sotto l'apparenza della democrazia di un regime politico autoritario, in cui i politici non rendono conto del proprio operato.

La struttura di governo è parlamentare sul modello britannico.

Il partito di azione popolare, nonostante l'autoritarismo, nel 2015 ha ottenuto 83 seggi su 89 in parlamento.

Libero mercato

Lee, il primo Premier di Singapore, è ancora oggi amatissimo per aver trasformato il piccolo stato in un porto e un centro finanziario di importanza mondiale.

È il paese più ricco del sud est asiatico e ha il terzo Pil pro capite al mondo. Altro tratto distintivo di Singapore è l'incredibile crescita economica ha motivazioni storico geografiche in quanto è diventato passaggio obbligato delle petroliere tra Asia ed Europa.

È stato colonizzato dai britannici, ha ottenuto l'indipendenza solo nel 1965 ed ha sempre avuto un libero mercato.

Insomma un vero mix di opposti autoritarismo e libero mercato, il cui esito non è sicuramente solo negativo.