Bill va ormai da molto tempo a scuola. Oltre a essere sempre stato un alunno molto bravo e sempre preparato in tutte le discipline, è continuamente riuscito a capire la bellezza delle cose che studiava e, in tutto questo, la matematica ha svolto un ruolo chiave. I compagni di Bill, sempre terrorizzati durante i compiti di matematica e annoiati a morte durante quelle lezioni piene di numeri e formule, non riuscivano a capire come mai quel ragazzo riuscisse non solo ad andare bene, ma anche e soprattutto a farsela piacere.
Ecco perchè bisogna amare la matematica
Vediamo quindi alcuni motivi che hanno spinto Bill ad amare la matematica:
1- l'eleganza: sembra quasi assurdo, ma la matematica è estremamente elegante ed armoniosa. La "dolcezza" con cui si incastrano tra loro i diversi pezzi non è seconda a nessun'altra cosa. In fondo a tutti quei numeri si nasconde una trama molto delicata che tiene tutto assieme
2- la capacità di ragionare: la trama, per quanto armoniosa sia, è molto complicata da districare e ci vuole molta abilità per riuscire a muoversi con delicatezza. Inoltre, la bellezza della matematica sta anche nel fatto che la sola conoscenza dei concetti non ti porta da nessuna parte, ma devi riuscire, di volta in volta, a usare correttamente le tue conoscenze per arrivare all'obbiettivo
3- l'astrazione: tra le tante belle conseguenze della matematica c'è l'astrazione.
Grazie ad essa potrete infatti andare in spazi n-dimensionali, disassemblare e riassemblare sfere e quindi, in generale, riuscire a visualizzare degli oggetti e dei concetti che sono ben lontani dalla realtà
4- l'esattezza: una delle caratteristiche più importanti della matematica e che la distingue da altre scienze, come la fisica, è il fatto che se un qualcosa è stato dimostrato, allora è certamente così.
Per fare un piccolo esempio: il teorema di Pitagora è così e non potrà intervenire nessuno a rimpiazzare il teorema di Pitagora con un altro; invece, ad esempio, la teoria della gravitazione si è in seguito rilevata sbagliata ed è stata sostituita dalla teoria della relatività (e nessuno può affermare che in futuro anche lei sarà rimpiazzata...)
Bill è riuscito ad imparare (anche grazie all'aiuto del suo insegnante) che la matematica non è solamente quella cosa sterile che viene insegnate, riempita di calcoli e formule, ma ha visto come essa fosse molto più profonda di quanto potesse sembrare a prima vista. Purtroppo la bellezza della matematica non è semplicissima da trasmettere e da percepire, ma si deve andare oltre le semplici apparenze, proprio come fa Bill!