Prima inietta le uova nell'addome del ragno stordendolo e lo induce a costruire dei bozzoli per le larve nel loro addome, poi lo condanna ad una morte lenta in isolamento dal resto del gruppo. È il comportamento delle vespe della specie Zatypota scoperta recentemente nell'Amazzonia ecuadoriana nei confronti di ragni della specie Anelosimus eximius, già conosciuto ma non a livelli così sofisticati. La scoperta arriva dalla University of British Columbia, ed è stata condotta dal dottor Fernandez-Fournier.

La vespa che schiavizza il ragno e lo rende zombie

I ricercatori della University of British Columbia hanno scoperto una vespa della specie Zatypota che assume un comportamento del tutto particolare nei confronti delle sue prede favorite, i ragni della specie Anelosimus eximius. La vespa fa allontanare il ragno prescelto dalla sua colonia (una situazione assai rara) e gli inietta le uova nel suo addome per costringerlo a produrre dei bozzoli che serviranno alle larve una volta che l'uovo si schiude. Una volta finito il lavoro per cui è stato reso un vero e proprio "schiavo", il ragno (ormai stordito) muore lentamente e lontano dalla propria colonia, con il rischio di essere mangiato prima del decesso.

Questo particolarissimo atteggiamento era già abbastanza conosciuto fra gli studiosi, ma che questa nuova specie conosciuta si servisse di questa metodica, per di più altamente singolare e sofisticata, è una cosa del tutto nuova.

La scoperta è del tutto casuale

I ricercatori durante una spedizione hanno notato che un ragno di quella determinata specie stava tessendo una tela al di sotto di una coltre di fogliame in totale solitudine.

Un atteggiamento che ha incuriosito al punto da voler approfondire la questione. Il dottor Fernandez-Fournier coordinatore dello studio ha anche notato che la larva non era di ragno, bensì di vespa. Gli scienziati si sono chiesti anche come facesse la vespa a mutare completamente l'atteggiamento del ragno che, da animale sociale, diventa completamente solitario.

La motivazione è da ricercare nel fatto che con tutta probabilità la larva rilascia nell'organismo del ragno degli ormoni oppure un parassita che lo inducono, senza che il ragno possa evitarlo, ad eseguire il lavoro per cui è stato destinato dalle vespe stesse. A quel punto il ragno diventa un vero e proprio zombie, tesse tutta la sua tela si consuma e muore poco a poco.