La Ferrari Roma è l'ultima arrivata nella casa modenese del cavallino rampante e prende il nome in onore dello storico film di Fellini "La dolce vita", girato proprio nella capitale italiana.
Si tratta di una granturismo da 620 cavalli, ma con una particolarità: la progettazione è infatti stata basata per usare questa vettura tutti i giorni, ovviamente per i pochi che possono permettersi di possederla.
Esterno
Sobria, elegante e sofisticata: questi sono i tre aggettivi che più si addicono alla linea della Ferrari Roma. Essa ha delle forme e proporzioni auree, che hanno portato a un design dal cofano lungo e sinuoso e a un abitacolo arretrato e sfuggente.
Molta attenzione è stata data anche alla pulizia della linea, senza aggiungere eccessive decorazioni: le maniglie esterne infatti sono annegate e la calandra anteriore è stata sostituita da un unico blocco traforato, ispirandosi alla fusoliera di un aereo. Lo spoiler posteriore è mimetizzato alla perfezione e i dettagli in carbonio esterni (a richiesta) la rendono ancora più affascinante. Questa pulizia ha premiato lo stile Ferrari, conferendogli il prestigioso premio Car Design Award 2020. Ispirata alle Gt degli anni '60, la Ferrari Roma ha dimensioni di 4,65m di lunghezza, 1,30m di larghezza e un passo di 2,67m.
Interno
Nell'abitacolo l'effetto stupore è da subito percepibile. La plancia è rivestita con pelli raffinate e i dettagli non mancano.
Con questa Ferrari debutta una vera e propria generazione di interni, sia nell'impostazione stilistica quanto nella componentistica, ispirandosi alla Ferrari Monza p2.
L'ambiente è un tripudio di materiali nobili: la pelle rivolge l'intera plancia, e dove è assente viene sostituita da una moquette di pregio. Le uniche plastiche si possono trovare nelle rifiniture degli altoparlanti e nello specchio sulla aletta parasole.
Il cassetto portaoggetti è piccolo ma rifinito; sono presenti delle tasche laterali sulla plancia e un porta bicchieri, un vano sotto il ponte centrale e un pozzetto con due prese USB sotto al bracciolo. Nel volante sono integrati tutti i comandi principali, dalle frecce ai tergicristalli. Tra i dettagli che si possono notare, vi sono le luci a sfioramento, i tasti per aprire le portiere ed i tappetini con inciso il nome Roma.
Il bagagliaio parte da un minimo di 272 litri (un valore paragonabile a quello di una citycar), la soglia di carico è molto bassa, facilitando le operazioni di carico, ed è rifinito da materiali eccellenti anche nella parte superiore (cosa non presente in altre auto).
L'infotainment si affida a due schermi principali: il cruscotto guidatore da 16" ad alta definizione, e il tablet da 8,4" incastonato nella parte superiore della plancia. Optional un terzo schermo dedicato al passeggero, il quale può gestire la temperatura del clima, tutti i media e tenere sott'occhio le prestazioni dell'auto.
Guida
Questo modello monta, sotto il suo lunghissimo cofano, un 3.9 biturbo V8 da 620 cv e 760 Nm di coppia massima, gestita da un cambio a otto rapporti che rende il motore estremamente elastico.
La velocita massima è di 320 km/h e per lo scatto 0-100 km/h servono 3,4 secondi. La trazione è posteriore, il peso è di 1500kg con una distribuzione ideale, portando ad una precisione di guida ottima, grazie anche ad uno sterzo leggero e preciso e al giusto posizionamento del motore dietro all'asse anteriore. Si possono scegliere quattro mappature differenti: race, wet, confort e sport, le quali modificano le impostazioni del motore, sterzo, sospensioni e cambio. Il consumo medio si aggira intorno ai 7 km/l procedendo a velocità costante.
Gli optional sono quelli presenti anche in vetture "normali": si possono aggiungere i fari a matrici di led (optional), il pacchetto ADAS che comprende: cruise control adattivo, l' avviso di abbandono di corsia e il sensore dell'angolo cieco.
Non mancano inoltre i sensori e le telecamere di parcheggio con vista 3D a 360 gradi.
Per possedere una Ferrari Roma il prezzo da sborsare è di circa 200.000 € di base, cifra che può aumentare aggiungendo i vari dettagli e rifiniture disponibili.
