Sono sempre di più gli italiani che negli ultimi anni, complice la crisi economica, cercano modi e ricette per cucinare gli avanzi e risparmiare così sulla spesa alimentare e ridurre lo spreco.
In realtà ancora una volta non si è scoperto niente di nuovo, visto che l'arte di riciclare il cibo esiste da sempre, ma è innegabile che dopo decenni di sprechi e con il portafoglio sempre più leggero, questa tendenza è tornata in auge.
Non è un caso infatti che ultimamente ci sia stata una riscoperta delle ricette della tradizione, piatti semplici e genuini in buona parte preparati con gli scarti di cibo. A partire dagli alimenti che sono alla base della cucina italiana: pasta, pane e verdure.
Ad esempio gli avanzi del pane si possono riciclare in vari modi, a partire dalla sfiziosa bruschetta fino ad arrivare a delle morbide polpette da friggere o immergere nel sugo. Gli avanzi di pasta possono invece trasformarsi con l'aggiunta di besciamella e un formaggio filante come la scamorza, in una golosa pasta al forno. Se in casa ci sono degli avanzi di verdura ci si può ugualmente sbizzarrire per riciclare il cibo in maniera intelligente: spinaci e cicoria sono un'ottimo condimento per torte salate, mentre piselli, carote e asparagi possono essere frullati per assaporare un'ottimo passato di verdura.
Cucinare con gli avanzi è semplice e basta un po' di fantasia, e in questo modo oltre a risparmiare qualche soldo si fa anche una scelta di rispetto per l'ambiente, visto che si produce meno spazzatura.