Svolta davvero importante quella che si sta realizzando negli Stati Uniti: secondo un recentissimo sondaggio, infatti, un'altissima percentuale dei chirurgi plastici americani (il 70% ) sta impiegando forme di impianto di grasso della paziente per ciò che concerne gli interventi di ricostruzione (o estetici) effettuati sul seno.
La straordinarietà della nuova procedura chirurgica sta nel prelevare dall'addome o dalle cosce della paziente stessa, una dose di "grasso autologo" attraverso una piccola cannula da liposuzione: il grasso viene poi rielaborato, con un processo di purificazione e reinserito nel seno della paziente, come se si trattasse di un filler riempitivo.
La nuovissima tecnica sta ottenendo grande successo in tutto il mondo ed è comprensibile per diversi motivi: il metodo risulta piu' naturale e meno soggetto a rischi di rigetto o effetti collaterali; inoltre, nella chirurgia estetica riguardante il seno, il grasso puo' essere impiegato come fattore determinante di un intervento di protesi per ammorbidire i contorni e riempire eventuali svuotamenti della parte superiore del seno; non dimentichiamoci, poi, di quanto questo sistema possa essere determinante in caso di asportazione di quadranti della mammella, causati, purtroppo, dalla presenza di un tumore'.
Sono tantissimi i medici negli USA che utilizzano regolarmente il 'fat grafting' (così viene chiamato il nuovo metodo chirurgico sul seno) sia come tecnica di ricostruzione sia come perfezionamento di un impianto di protesi precedente.
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