Arriva l'estate e, come ogni anno, comincia lo stress, per molte donne, della prova costume e la voglia di sfoggiare un'abbronzatura impeccabile durante tutto il periodo estivo, che sia frutto di un'esposizione al sole o ad una lampada. Quindi, il sole fa bene o il sole fa male? Lo spiega la dottoressa dermatologa Maria Pia De Padova.

Il sole può essere amico e nemico dell'uomo e della sua pelle. L'esposizione al sole dona effetti positivi sull'umore, sulla sintesi della vitamina D, abbassa la pressione arteriosa. Ci sono anche degli effetti negativi però, ed è bene conoscerli.

Infatti, i raggi UV interferiscono con la cute e possono causare danni acuti (eritema solare) e cronici. Tutto dipende dalla durata e dall'intensità dell'esposizione, dal fototipo di pelle e dalla latitudine geografica.

Le principali manifestazione dei danni provocati dal sole sono l'alterazione della tessitura cutanea con un aumento delle rughe di espressione ed ampi solchi (uno degli incubi principali delle donna), ispessimento della pelle, alterazione della pigmentazione (lentiggini solari), fino ad arrivare a veri e propri melanomi.

Per evitare l'insorgere di questi danni e proteggersi dal rischio di melanoma della pelle si dovrebbero evitare le esposizioni prolungate durante il weekend perchè la pelle non ha tempo di abituarsi.

Limitare l'esposizione e l'uso delle lampade abbronzanti e utilizzare schermi solari ad alta protezione ed alto spettro che rallenta l'invecchiamento cutaneo.

Importante è seguire alcune regole base. Fondamentale è la protezione in base al fototipo. Più chiara è la pelle più alto dev'essere il filtro solare, preferibilmente resistenti all'acqua e che siano creme e non oli.

Giusto sapere che alcuni danni provocati dal sole, soprattutto le scottature da bambini, sono irreversibili e possono portare a tumori della pelle in età adulta.

Anche a tavola possiamo prevenire scottature e danni solari assumendo, soprattuto, molta frutta preferibilmente rossa, arancione, gialla. Contengono antiossidanti e betacarotene che aiutano ad avere un'abbronzatura uniforme.

Vanno bene anche frullati, spremute e integratori a base, ad esempio, di the verde e betacarotene da prendere 15 giorni prima di esporsi continuativamente al sole.

E per finire, è consigliabile prepararsi un mese prima di andare al mare facendo un peeling o uno scrub per eliminare le cellule morte per avere una pelle liscia e levigata e un colorito uniforme senza macchie sulla pelle.