E' successo ieri a Boston. Due gemellini sono nati a distanza di 24 giorni e non di pochi secondi come normalmente avviene. I due gemellini, Alexandre e Ronaldo, hanno portato, con la complicità del papà, un messaggio molto romantico alla loro mamma Lindalva. Sulle loro tutine avevano la scritta: "mamma vuoi..." e "... Sposare papà?".
La condizione dei due gemellini è molto rara e l'équipe della dottoressa Sabrina Craigo operante nel settore di terapia intensiva neonatale del Tufts Medical Center di Boston ha saputo gestire al meglio la situazione.
Felice e orgogliosa di loro la mamma Lindalva che li ha definiti "speciali, sono dei piccoli guerrieri", per i medici del reparto sono "i gemellini del miracolo".
Mai definizione più appropriata. Solitamente, due gemelli nascono a pochi secondi di distanza l'uno dell'altro. Nel caso di Alexandre e Ronaldo, sono trascorsi 24 giorni tra un parto e l'altro. Dopo solo 24 settimane di gestazione, alla 35 enne Lindalva si sono rotte le acque. Presa dal panico, per la paura di perdere i bambini, la donna è corsa al Tufts. I medici hanno cominciato una terapia per calmare le contrazioni e aiutarla a continuare la gestazione, proteggendo il cervello del bambino e il funzionamento dei suoi polmoni.
Alexandre, il primo gemellino, è nato 5 giorni dopo il ricovero della mamma al Tufts. Il feto è molto piccolo e le probabilità di sopravvivenza non superano il 50-60% ma grazie alle cure del team ospedaliero il piccolino riuscirà a sopravvivere.
Ma per il secondo bambino le cose si complicavano. I medici hanno deciso di tenere la placenta del primo bambino nell'utero della mamma in modo da continuare l'alimentazione del piccolo Ronaldo e somministrando alla signora Dasilva antibiotici.
Dopo 24 giorni Ronaldo è nato e non ha avuto nemmeno bisogno di aiuto per iniziare la normale respirazione cosa che, invece, è avvenuta per il piccolo Alexandre. Ovviamente, alla domanda sulle tutine dei bambini, la signora Dasilva ha risposto sì!