Siamo mamme da un po' di tempo e ci chiediamo se sia il caso o meno di avere un secondo figlio. Questo è il dubbio che assale spesso i genitori; a volte su "richiesta" del primogenito, che sicuramente domanderà "mamma, mi fai un fratellino?!" o per giocare insieme, per il semplice fatto di vedere all'asilo o alle scuole tanti bimbi con fratelli o sorelle minori o maggiori. Tante altre volte semplicemente perché torna il desiderio, soprattutto alle mamme, di rivivere una Gravidanza per poi tenere tra le braccia una piccola creatura, quando il primo figlio magari è già grande e si sta già prendendo, a piccoli passi, un po' d'indipendenza.

Veniamo al dunque: secondo figlio sì o no? Perché?

Ci sono varie cose da considerare: in primis bisogna avere un buon rapporto di coppia, che dopo il primo figlio a volte viene meno; e quindi bisogna esser d'accordo entrambi; molte coppie decidono di avere un secondo figlio per tentare di salvare la situazione di una coppia che non va più molto d'accordo. Sbagliatissimo.

Ma nel caso in cui vada tutto bene? Principalmente chi è stato figlio unico, il più delle volte, è fermo sul fatto di voler dare un fratellino o sorellina al suo bambino, questo per regalare un compagno di gioco, che il genitore non ha avuto a suo tempo. Ma a volte il problema è anche il fattore economico.

Non ho soldi quindi non posso permettermi un altro figlio. I bimbi costano fatica e soldi. Ma un bimbo può esser felice anche senza tanti giochi, tanto poi ci pensano i parenti!

Ci sono mille motivi per cui decidere di allargare o meno la famiglia, inutile elencarli tutti, dentro ogni coppia ci sono diversi problemi.

Quindi si può concludere questo dilemma semplicemente con il fatto di volerlo o meno. Lasciamo stare i vari pro e contro del dopo. Pensiamo solo a questo: siamo pronti e vogliamo viverci un'altra volta 9 lunghi mesi di gravidanza e poi sorridere davanti ad una nuova creatura? Non toglierà amore, non toglierà tempo, ma regalerà un nuovo amico al primogenito e soprattutto moltiplicherà i sorrisi a mamma e papà.