La danza del ventre è al forma di danza più antica. Essa risale ai riti religiosi pagani praticati nell'antico Egitto, rivolti a divinità e forze naturali. Queste cerimonie esprimevano il simbolismo della fertilità, ecco perchè si tratta di una danza praticata dalle donne, che richiamano il contatto con la terra con movimenti molto sensuali.
Il bacino, il ventre, è considerato luogo di procreazione, sorgente di vita, ed è quindi collegato alla donna madre, simbolo di fecondità.
Negli ultimi anni, anche le popolazioni occidentali hanno scoperto la bellezza e la sensualità di questa millenaria danza.
Ma la "bellydance" può essere praticata anche durante la gestazione proprio grazie ai movimenti dolci e circolari che coinvolgono il, bacino e il ventre.
La fututra mamma può cominciare a praticare questa danza passato il terzo mese di Gravidanza, il "periodo a rischio", ovviamente dopo aver ottenuto il certificato del medico che attesta l'idoneità alla pratica di questa attività fisica.
Ma quali sono i benefici che la danza del ventre ha sulla gestante? Parliamo in primis di benefici fisici, ma anche psicologici. Cominciamo dicendo che un allenamento dolce e costante aiuta a regolarizzare il respiro, favorisce la circolazione del sangue, il transito intestinale, l'elasticità delle articolazioni e dei muscoli e, più in generale, tutti gli scambi tra il feto e l'organismo della madre.
I movimenti circolari tipici di questa danza simboleggiano anche l'abbraccio ideale che la madre dona al proprio bambino.
Questa danza gioca un ruolo fondamentale durante il travaglio. La respirazione e i movimenti ritmici aiutano ad accompagnare il travaglio e le contrazioni. Ad esempio, uno dei movimenti classici della danza del ventre, lo shimmy (ondulazione veloce di bacino e spalle), aiutano ad allenare i muscoli pelvici messi sotto pressione durante il parto.
Ancheggiamenti e ondeggiamenti sono utili anche contro il dolore perchè rendono flessibili: schiena, mani, braccia e caviglie, tonificano le gambe e snelliscono i fianchi, motivo per cui è raccomandata anche nel periodo post parto. Ad esempio, determinati movimenti delle spalle e del busto aiutano a rilassare la muscolatura del seno per favorire l'allattamento.
I benefici della bellydance non sono solo fisici ma anche psicologici. La futura mamma si sente più distesa, rilassata, in armonia col suo corpo e con le sue emozioni. Inoltre, questa danza rassicura la mamma sulla sua femminilità nel momento in cui non si sente seducente. La danzatrice del ventre e futura mamma ha il diritto di essere "morbida" e di mostrare con orgoglio le sue forme, anche dopo il parto.