Da Jessica Rabbit a Marylin Monroe, le donne vestite di rosso sono da sempre risultate simbolo di sensualità ed erotismo. Lo sanno bene le donne moderne che istintivamente, cioè senza volerlo, pare che oggi provino astio verso altre donne che si vestono di un colore così provocatorio.

È questa la conclusione a cui sono giunti i ricercatori dell'Università di Rochester (New York), di Trnava, in Slovacchia, e quelli dell'Accademia di scienze slovacca, uniti nel tentativo di capire i meccanismi, spesso complicati, della psicologia femminile. Secondo i ricercatori sembra che per le donne vedere un'altra donna vestita di rosso faccia scattare un meccanismo animalesco, un po' come un toro che vede rosso, solo che non le porta ad aggredire la rivale, ma a difendere la sua "proprietà", in questo caso il proprio uomo.

Come spiega Adam Pazda che ha coordinato la ricerca, non solo solo gli accessori o i vestiti stessi ad influenzare il modo in cui ci rapportiamo con gli altri, ma anche qualcosa che diamo molto per scontata come i colori. Per confermare la loro tesi, gli studiosi hanno realizzato tre esperimenti: in tutti e tre hanno mostrato delle foto di donne vestite in rosso, in bianco e in verde, e venivano poste le seguenti domande:

  1. Quali sono le donne che ti appaiono maggiormente aperte alle avventure sessuali?
  2. Quali di queste donne ti sembrano più fedeli al partner?
  3. Quali di queste donne presenteresti al tuo fidanzato?

Le reazioni istintive sono state che, secondo loro, le donne in rosso erano maggiormente aperte a rapporti sessuali rispetto alle altre, erano meno fedeli e certamente erano quelle che non avrebbero mai presentato al partner.

Ma la curiosità sta nel fatto che le donne ritratte in foto erano sempre le stesse, ma con vestiti diversi. A spiegare il meccanismo è lo stesso Pazda: "[vestirsi di rosso] è un segnale di apertura sessuale e questa percezione sarebbe accompagnata da denigrazione della rivale e maggiore attenzione alla difesa del proprio uomo".

Questo meccanismo, secondo i ricercatori, può spiegare come mai alcune donne facciano subito una cattiva impressione e fatica ad integrarsi in un gruppo: sono viste come concorrenti sessuali. Anche se, a livello cosciente, le donne non se ne rendono conto. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Personality and Social Psychology Bulletin.