In Europa la crisi economica continua e gli ultimi quattro anni hanno avuto effetti negativi sui rischi di pagamento. Secondo la ricerca EPI 2012 Industry White Paper pubblicata in ottobre da Intrum Justitia, le perdite su crediti dovute a ritardi di pagamento e insolvenze hanno raggiunto la cifra record di 340 miliardi di euro, il 2,8% del valore di tutte le transazioni commerciali.
La recessione, tuttavia, ha colpito di più alcuni settori economici rispetto ad altri. Il settore dei Liberi Professionisti è quello che riporta il livello di perdite su crediti più elevato, pari al 4,2 per cento rispetto all’1,8 per cento delle Utilities.
Un altro dato preoccupante riguarda il rallentamento dei pagamenti nel settore della Sanità, che rappresenta una percentuale importante del PIL nazionale (secondo L’OMS in Europa si va dal 9 al 12 per cento)
L’ indagine 2012 rivela che nel settore sanitario solo il 55 per cento delle fatture vengono pagate entro 30 giorni e quasi il 70 per cento delle aziende che hanno crediti da recuperare, aspetta in media 105 giorni dopo la scadenza della fattura prima di rivolgersi ad un partner professionale per recuperare il pagamento. Ma molti altri settori sono stati danneggiati e le aspettative di una ripresa sono ancora deboli.
Ritardi e insolvenze portano le società alla liquidazione e sono la causa di un fallimento su quattro.
Naturalmente gli imprenditori hanno la responsabilità di affrontare i ritardi di pagamento, mettendo in atto processi efficaci di gestione del flusso di cassa. Processi di gestione e controllo del credito più veloci e più rigorosi aiutano a minimizzare il problema dei ritardi di pagamento ed ad abbassare i prezzi delle risorse finanziarie necessarie per investire nel futuro, nello sviluppo di nuove tecnologie, di prodotti e servizi e per consentire l'espansione in nuovi mercati.
Le lezioni che si ricevono dall'indagine sono chiare. Manager ed imprenditori devono essere proattivi nella ricerca delle soluzioni più efficaci per la gestione del processo order to cash per diminuire il rischio di pagamento in tutto il ciclo del credito e salvaguardare cash flow e profittabilità.
Intrum Justitia raccomanda di integrare le funzioni di vendite, marketing, processi di fatturazione e di pagamento per essere certi di operare al proprio interno in perfetta armonia e non verso fini opposti. Il focus del credit management dovrebbe essere identificare e puntare a quei clienti che porteranno benefici, a partire dal primo giorno.