Sono sempre di più le imprese italiane che desiderano mettersi al riparo dal costante aumento dei costi dell’energia investendo sulle fonti rinnovabili e sull’efficienza energetica. Proprio per queste Pmi il gruppo Unicredit lancia un nuovo servizio: il Desk Energia.
Gestito in collaborazione con Officinae Verdi, energy-environment company nata dalla joint venture con il WWF, il servizio offre alle imprese servizi di consulenza tecnica e finanziaria per la gestione efficiente dell’energia elettrica e termica e per la produzione di energia da fonte rinnovabile.
Le imprese italiane oggi si ritrovano ad avere una bolletta elettrica mediamente più cara del 33% rispetto ad altre imprese europee, corrispondente ad un esborso complessivo di 10,1 miliardi di euro all’anno, 2.259 euro a carico di ciascuna impresa italiana (secondo stime di Confartigianato).
Con una presenza in tutti i centri impresa e nelle filiali family del Gruppo UniCredit, il Desk Energia supporta i clienti offrendo servizi di analisi energetica (Audit Energetico), consulenza per identificare la tecnologia più idonea per la produzione di energia rinnovabile e le soluzioni finanziarie più vantaggiose. Infine, ove richiesto, è possibile effettuare la certificazione delle emissioni di CO2 ridotte.
Le soluzioni tecnologiche individuate tra fotovoltaico, solare termico, biomassa, biogas, cogenerazione e impianti per l’efficienza termica, vengono supportate da plafond finanziari, prodotti e servizi bancari dedicati.
“La nostra intenzione attraverso il Desk Energia – ha dichiarato Paolo Fiorentino, COO e vice direttore generale UniCredit – è quella di offrire al mondo delle piccole e medie imprese che vivono oggi un’esigenza di recupero di competitività, risorse e servizi che facilitino la riqualificazione energetica, per abbattere i costi e recuperare risorse da investire in innovazione e sviluppo.
Il plafond e i prodotti finanziari dedicati alle imprese eco-sostenibili sono pensati anche per impianti di piccole e medie dimensioni, da 20 a 200 kWp, in una logica di autoconsumo in linea con gli ultimi decreti sulle rinnovabili. Si consolida così il progetto lanciato con Officinae Verdi per la diffusione di un modello di produzione energetica distribuita”.