Un calo del 15% complessivo rispetto a quanto investito un anno fa, il tutto con una spesa pro capite media di soli 187 euro: queste le stime elaborate dal Codacons, stando a cui le incertezze legate all’attuale stato di recessione economica condurranno la gran parte degli italiani a ridurre drasticamente le proprie spese natalizie.

Appena il 10% del budget complessivamente destinato a queste ultime verrà infatti investito nell’acquisto di regali; stando ai dati raccolti il 15% della popolazione rinuncerà alle spese personali, mentre quasi l'8% del campione intervistato ha dichiarato che per quest’anno rinuncerà a fare un dono a marito o moglie.

Analoga l’analisi dei dati raccolti dalla Confesercenti, stando a cui nel mese di dicembre gli italiani spenderanno complessivamente 30,8 miliardi di euro, con un calo di oltre 10 punti percentuali rispetto al 2011; risparmio e debiti pregressi imporranno ai nuclei familiari di stringere la cinghia, in considerazione di ciò quasi due miliardi di euro verranno globalmente esclusi dal monte spese natalizio.

Come detto la stragrande maggioranza della popolazione versa in uno stato di profonda insicurezza; una volta sottolineato che quasi sette italiani su dieci (il 68% circa) spenderanno meno dello scorso anno, va evidenziato come il 26% punti a conseguire un risparmio del 50%, il 20% punti invece a risparmiare tra il 30% e il 50%, mentre il 21% degli intervistati tenterà di risparmiare sino al 30%.

In netto ribasso anche le spese per pranzi e cene; drastico il calo dei nuclei familiari che ceneranno in ristoranti o locali di lusso in occasione dell’ultimo dell’anno, mentre per converso risulta in aumento il numero di famiglie che consumerà i propri pasti in casa o dai parenti. Da segnalare, infine, come all’interno della quota destinata all’acquisto di regali (in forte calo) una buona fetta sia stata destinata a prodotti del mercato hi-tech (smartphone, tablet, pc, telefonini), con un calo evidente per converso nel comparto abbigliamento, calzatura e pelletteria.