Il modello Unico 2013 PF, riguardantele persone fisiche e indirizzato al versamento delle tasse sugliintroiti e dell'IVA, inerente al periodo delle tasse 2012, inserisceparecchie varianti.
Il Quadro RA include gli introiti deiterreni: l'inserimento dell'IMU ha eliminato, in caso di terreni nonlocati, l'utilizzo dell'IRPEF e degli aggiuntivi sull'introito delproprietario, a distinzione di quello agricolo, che rimane correlatoalle tasse comuni sugli introiti; rimane l'IRPEF per i terreniesentati dall'IMU; in caso di terreni locati si versano sia l'IRPEFche l'IMU.
Nel Quadro RB vanno mostrati gliintroiti degli stabili, pure in questo caso l'IMU cambia l'IRPEF egli aggiuntivi comunali e regionali, calcolati sia per gli stabilinon locati, sia per quelli elargiti in comodato d'uso ingiustificato.L'introito degli stabili dipende solamente da quelli locati,considerando i regolamenti indicati, in grado di specificarne laparticolarità: 3 affitto a canone lecito; 4 equo canone; 8 canonepattuito favorito; 11 affitto ridotto dell'appartamento principale acanone lecito; 14 affitto favorito di bene immobile collocato inAbruzzo.
Per quanto concerne l'affitto di beniimmobili di valore storico ed artistico, l'introito è descritto dalmassimo costo tra il reddito catastale riconsiderato del 5% escontato del 50% e il canone calato del 35%.
Il reddito catastale diquesto tipo di stabili, va introdotto al 50% del proprio valore.
Il Quadro RC mostra gli introiti dalavoro dipendente e analoghi. Gli introiti da lavoro fatto all'esteroin luoghi di confine, che siano tassabili ai fini IRPEF, per la parteche oltrepassa i 6.700 euro, devono essere sottolineati mostrando ilregolamento 4 nella colonna 1 che indica il tipo d'introito.
Iltotale degli introiti guadagnati (inclusi i 6.700 euro esentati) vaaggiunto nella colonna 3. Questa cifra è quella adatta per ilconteggio della caparra IRPEF 2013.
Nel Quadro RP vanno aggiunti oneri eacquisti. Qui troviamo spazio per la riduzione del 50% (che vamostrata nella Sezione III A) per le operazioni di restauro edilizio,eseguite tra il 26 giugno e il 31 dicembre 2012, con un margine dispesa pari a 96.000 euro, per ciascuna unità immobiliare (riduzioneal 36% e tetto a 48.000 euro, per il periodo precedente al 26giugno).
La riduzione del 50% che è in corsopure per il restauro di stabili, che abbiano subito avvenimenticatastrofici, motivo dei quali, sia stato documentato lo stato dipericolo, va divisa in 10 quote annuali identiche. Le operazioni eseguite per risparmioenergetico, godono della riduzione del 55% e vanno mostrati nellaSezione IV del Quadro RP.
Le quote sanitarie obbligatorie, pagateal Servizio sanitario nazionale e il premio di garanzia civile,possono essere scontate per la parte eccedente 40 euro: solamentequesta va introdotta nel rigo RP21, colonna 2. Nel rigo RP24, vanno mostrati ifinanziamenti liberali in somme di denaro, non oltre 1.032,91 dieuro, nei riguardi dell'Ente patrimoniale della Chiesa di GesùCristo dei Santi degli ultimi giorni, della Sacra arcidiocesiortodossa d'Italia ed Esarcato per l'Europa Meridionale e dellaChiesa Apostolica in Italia.