Si attende contrepidazione, ora che la maggioranza è rinsaldata, il provvedimento chepotrebbe ridare fiducia al Paese: lalegge di stabilità. Il capo del Governo Letta punta molto sulla crescita dell'Italia, ecco cosaprevedrebbe la misura tanto attesa da tutti gli italiani.
Il Governo, scongiuratala crisi della scorsa settimana, può puntare l'attenzione verso la legge di Stabilità. Il primo interventoche riveste carattere di massima urgenza per la ripresa economica è la riduzione del cuneo fiscale, una misuraattesa ed invocata a gran voce sia dalle imprese che dai sindacati.
Per cercare diridurre il gap tra quanto il lavoratore guadagna e quanto costa all'azienda, si pensa ad un intervento di 4-5 mld, che agevolerà sia le aziende quanto ilavoratori, che potranno vedere in bustapaga una media che va dai 250 ai 300 euro in più. Una misura, quindi, che potrebbe permettere aicittadini italiani di tornare a risparmiareo quanto meno di avere qualche soldo in più sul conto corrente per arrivare con piùfacilità alla fine del mese.
La secondamisura riguarderebbe la riforma delcatasto, necessaria per rendere le imposte (tra le quali la futura service tax) più proporzionali al valore degli immobili; questo sarà determinato non solo più dal numero dei vani, ma dai metri quadri dell'abitazionee dal valore dell'immobile sul mercato.
La service Tax, a detta di esperti come Luigi Casero, sarà inferiore alla somma di Imu eTares e vi saranno agevolazioni sulla prima casa.
Le misuredovranno però rispettare il limite del deficit-Pil del 3%, questo implicherà quindi una ricercadi risorse per contenere e rimediare allo sforamento già avvenuto, ragione percui l'aumento dell'Iva al 22%, come sostiene Saccomanni, non è una misurareversibile, anzi sul tavolo proposte per ritoccare anche le aliquote minimedel 4% e del 10%.
Il salario minimo inoltre, assicuraGiovannini, sarà inserito nella Legge distabilità.