Novità importanti sono arrivate inquesti giorni per quanto riguarda tasse ed imposte, delineiamo leprincipali novità.

La prima, e a dire il vero l'unicache sembra avere basi certe e portare vantaggi certi alle famiglie, riguarda l'acquisto dei libri, l'annuncio è stato dato dal ministroZanonato e confermato dal ministro dei beni e delle Attivitàculturali nonché del Turismo, Bray. Consiste nella detrazionedall'imposizione fiscale del 19% dell'ammontare della spesa in libricartacei, sonodi conseguenza esclusi gli e book, i testi devono essere muniti dicodice Isbn.

La spesa massima è di mille europer libri scolastici e testi universitari e 1000 euro per tutti glialtri libri. Continua quindi la differenza di trattamentofiscale tra cartaceo ed ebook, infatti, questi ultimi hanno anchel'iva al 22% e non al 4%.

Secondo punto il risparmio sullaRCA, in questo caso però tuttosembra alquantoconfuso, il premier Enrico Lettaha indicato un risparmio tra il 4% ed il 10% per gli automobilistiche applicheranno la scatola nera sulle autovetture. Gli scontidovrebbero quindi derivare dal risparmio delle compagniedi assicurazionesul risarcimento dei sinistri. L'ANIA, associazione che raggruppa lecompagnie assicurative, ha espresso dubbi.

Sconti anche sulla bolletta dell'elettricità, ma anche qui apparetutto nebuloso, lo stesso ministro Zanonato dice che il meccanismo ècomplesso e dovrebbe comunque riguardare coloro che hanno ilfotovoltaico.

Il risparmiodovrebbe essere pari a 850 milioni di euro che non si capisce benecome rientreranno nelle tasche degli italiani, un'ipotesi è anche lariduzione della tariffa bioraria.

Novità anche per le piccole e medie imprese, infatti sarà possibileusufruire dei mini bond utilia dare liquidità alle piccole medie imprese, si tratta di misure defiscalizzati.In questo modo non ènecessario per accedere alcredito rivolgersi alle banche.

Novità economiche anche perle imprese che fanno ricerca,in questo caso ci sarà un credito d'imposta pari al 50%degli investimenti da 50.000euro fino a 2,5 milioni di euro. Ilfinanziamento per questa operazione dovrebbe arrivare dai fondidell'UE e sono stati previsti 200 milioni annui per il 2014 e 2015.Deve quindi trattarsi diinvestimenti di una certa rilevanza.

Modifiche anche alla legge 95/1995che concede oggi benefici a giovani e donne che intendano fareimpresa, sparisce il contributo a fondo perduto e compare il tassoagevolato a tasso zero. Anche in questo caso le previsioni sono 3000nuovi occupati e 300 milioni di nuovi investimenti, ma sulla realeappetibilità delle misure restano perplessità.

Probabilmente con l'intento di attrarre investitori spaventati dallelungaggini dei nostri processi, il decreto destinazione Italiaprevede anche l'istituzione del tribunale all'estero a cui devonorivolgersi le società che hanno la sede principale all'estero marappresentanza stabile in Italia. Dubbi e perplessità circa ildiritto da applicare.

Questele principali novità che devono essere passate al vaglio delParlamento.