La busta paga 2014 sarà più pesante in seguito al taglio del cuneo fiscale inserito nella legge di stabilità. Non si tratta di numeri che fanno girare la testa, come si può facilmente immaginare, ma soprattutto per alcune fasce di reddito gli aumenti in busta paga saranno abbastanza significativi. In particolare per le fasce più basse, quelle che vanno dai 16mila e 18mila euro all'anno. Ecco quindi quanto si guadagna e quanto cresce lo stipendio nel 2014.

La busta paga 2014 crescerà di soli 44,6 euro per chi ha una retribuzione annua lorda di 9mila euro; salirà a 68,7 euro per chi ha uno stipendio lordo di diecimila euro e inizia a farsi un po' più significativo (92,94 euro) per chi guadagna 11mila euro l'anno.

Si tratta di stipendi estremamente bassi e che già hanno una detrazione fiscale minima. Ragion per cui la maggior parte dei guadagni sono stati riservati alle fasce appena più alte, quelle che però già cominciano a dover versare parecchi soldi al fisco.

Chi ha un reddito di 16mila euro guadagnerà infatti 213 euro in più ogni anno. Non si tratta quindi di un aumento da nulla, anche se - ovviamente - mensilmente è difficile accorgersi della differenza, che sarà di poco meno di venti euro ogni 30 giorni. Cresce ancora la busta paga 2014 per chi ha un reddito attorno ai 17mila euro: costoro guadagneranno infatti 221 euro l'anno. Chi arriva a 18mila euro l'anno scende invece a 210 euro.

Sono queste le fasce di reddito su cui si concentrano i guadagni, che poi tornano a scendere rapidamente quando si arriva a guadagni annui attorno ai 27mila euro (la busta paga cresce allora di 95 euro) e via così, con una discesa graduale che si azzera una volta arrivati a un reddito annuo di 61mila euro. I dati sono della Fondazione Studi consulenti del lavoro.